Svizzera, 23 maggio 2022
"Il prezzo dell'elettricità rimarrà alto a lungo"
I prezzi dell'elettricità, che sono aumentati bruscamente nel 2021 e si sono rafforzati nel 2022, rimarranno alti almeno fino al 2030, sostiene la direttrice di Alpiq Antje Kanngiesser. "È un cambiamento per il lungo termine", avverte.
"Non vedo come possano scendere, perché gli investimenti nella transizione energetica si rifletteranno sui prezzi", ha dichiarato il CEO dell'azienda elettrica losannese Alpiq in un'intervista a "Le Temps". L'anno scorso i prezzi di mercato sono aumentati notevolmente, non da ultimo a causa dell'aumento dei prezzi dei combustibili e del CO2, nonché a causa delle interruzioni e degli arresti delle
centrali elettriche. Alla fine del 2021, i prezzi dell'elettricità sui mercati all'ingrosso avevano raggiunto i livelli più alti degli ultimi 13 anni.
Secondo un recente sondaggio dell'Associazione delle aziende elettriche svizzere (AES), la metà delle aziende fornitrici di energia aumenterà le proprie tariffe di almeno il 20% il prossimo anno.
Per una famiglia che occupa cinque stanze, si legge sul quotidiano romando, si calcola un aumento annuo di circa 180 franchi. Per le imprese commerciali, come una grande panetteria o un ristorante, con un consumo annuo di 150'000 KWh, si prevedono costi aggiuntivi di circa 6'000 franchi.