S sono o saranno assoggettate all’imposta alla fonte. Questo vuol dire che chi lavorerà dovrà pagare le imposte. Inoltre le prestazioni erogate vengono calcolate tenendo conto delle entrate della persona e se sarà autosufficiente non riceverà più i soldi delle prestazioni. Sono molte le informazioni che l’autorità richiede ai profughi, proprio per evitare possibili abusi. Tra questi anche un formulario in cui devono dichiarare se hanno capitali in Svizzera o all’estero ed eventuali redditi”, chiarisce il Consigliere di Stato Norman Gobbi. Molti si sono chiesti che senso ha sostenere finanziariamente profughi ucraini che girano sulle nostre strade con le Maserati… “Le ho viste anch’io queste auto. Sono persone generalmente molto facoltose e hanno potuto lasciare l’Ucraina appena è scoppiata la guerra. Si tratta della prima ondata. In seguito però sono giunti coloro che la guerra l’hanno vista e subita veramente. Però l’autorità non può essere sprovveduta e deve mettere in campo tutti i mezzi per accogliere, ma con le dovute attenzioni.
Quest’ondata migratoria è completamente diversa da quelle vissute nel passato. La mia impressione è che l’apparato federale – competente in materia di politica d’asilo – non si sia adattato. Oltre che solidali, dobbiamo essere vigili, perché comunque questa crisi ci presenterà un conto salato, che dovremo pagare tutti noi”, conclude il Direttore del Dipartimento delle istituzioni.
Quest’ondata migratoria è completamente diversa da quelle vissute nel passato. La mia impressione è che l’apparato federale – competente in materia di politica d’asilo – non si sia adattato. Oltre che solidali, dobbiamo essere vigili, perché comunque questa crisi ci presenterà un conto salato, che dovremo pagare tutti noi”, conclude il Direttore del Dipartimento delle istituzioni.