Ticino, 17 marzo 2022

Locarno cerca volontari ucraini per la scolarizzazione dei bambini

Dopo i primi gesti di solidarietà, volti alla raccolta di materiale da destinare ai territori di guerra e al censimento delle strutture disponibili per accogliere i profughi, il Municipio di Locarno e la direzione dell’Istituto scolastico comunale chiedono il sostegno di cittadini ucraini, o persone che parlino la lingua di questo Paese, per sostenere i bambini che verranno scolarizzati in città. “La possibilità di comprendere ciò che ci viene detto e nel contempo di farci capire a nostra volta è fondamentale in un processo di integrazione. In Svizzera, dove le lingue ufficiali sono ben quattro, lo sappiamo bene. 


È quindi facilmente comprensibile quanto sia importante sostenere in questo contesto i bambini delle famiglie fuggite dalla guerra in Ucraina. L’Istituto scolastico comunale sta già accogliendo alcuni bimbi nelle proprie classi. E non v’è motivo di dubitare che il loro numero andrà vieppiù crescendo”, si legge in una nota del Municipio. Si cercano dunque volontari, ucraini residenti alle nostre latitudini o che parlino la lingua di questo Paese, i quali per qualche ora a settimana mettano a disposizione le proprie competenze linguistiche, recandosi direttamente nelle classi in modo da permettere la miglior scolarizzazione possibile dei bambini provenienti dai territori di guerra.

“Non si cercano interpreti professionisti, ma persone che oltre a parlare l’italiano e l’ucraino – abbiamo la possibilità di mettere le proprie conoscenze al sevizio di una buona causa. Una forma di solidarietà diversa da quella emotivamente entrata in gioco nei primi giorni in cui è scoppiata la guerra, ma altrettanto importante e fondamentale nel tentativo di sostenere il più possibile delle piccole creature che da un giorno all’altro hanno dovuto abbandonare la propria casa, i propri affetti e sono stati catapultati in Paese straniero”. Chi volesse tendere la mano a questi bambini, e avesse la possibilità di mettersi a disposizione anche solo per qualche ora a settimana, è pregato di contattare la segreteria dell’Istituto scolastico comunale, recandosi direttamente alla sede in via delle Scuole 10, oppure di telefonare ai numeri 091/756.33.60 o 091/756.33.62.

Guarda anche 

Ex Macello, quattro anni per sgomberare e… 35mila franchi di “risarcimento”: il caso che fa discutere

SVIZZERA - Ci sono vicende che sembrano fatte apposta per far alzare più di un sopracciglio. Una di queste è certamente quella dell’ex Macello di L...
18.11.2025
Ticino

Il Mattino all’attacco di Sirica, Dadò e della CPI: “Raccoglitori di cicche”

TICINO - La proposta di istituire una Commissione parlamentare d’inchiesta sul “caso Hospita” accende il dibattito politico. Il domenicale, con un in...
17.11.2025
Ticino

Fronte caldo sulle votazioni approvate dal popolo. Il Governo: "Abbiamo anche altro da fare". Piccaluga (Lega) furioso dopo l’incontro a Palazzo. E anche il PS non le ha mandate a dire...

TICINO - Il secondo incontro tra gli iniziativisti e il Consiglio di Stato ha lasciato sul terreno più rabbia che soluzioni. Al centro del confronto c’era...
15.11.2025
Ticino

Ortelli (Lega) all’attacco: “Scuole ticinesi o centri di propaganda?”

TICINO - La Lega dei Ticinesi, tramite la deputata Maruska Ortelli, ha depositato un’interrogazione molto critica sulla giornata “formativa” dedicata...
14.11.2025
Ticino

Informativa sulla Privacy

Utilizziamo i cookie perché il sito funzioni correttamente e per fornirti continuamente la migliore esperienza di navigazione possibile, nonché per eseguire analisi sull'utilizzo del nostro sito web.

Ti invitiamo a leggere la nostra Informativa sulla privacy .

Cliccando su - Accetto - confermi che sei d'accordo con la nostra Informativa sulla privacy e sull'utilizzo di cookies nel sito.

Accetto
Rifiuto