Svizzera, 06 marzo 2022

70enne svizzera sposa un 35enne straniero, ma il tribunale non ci crede

Amore vero o matrimonio di comodo? Il tribunale amministrativo del canton Argovia si è recentemente dovuto chinare sul caso di un matrimonio tra una cittadina svizzera 70enne e un kosovaro che ha esattamente la metà dei suoi anni. Il matrimonio aveva avuto luogo in Kosovo nell'estate del 2018, riporta la "Aargauer Zeitung". Una volta sposati però, i due non vivono insieme. Lei ritorna immediatamente in Svizzera, e chiede subito il ricongiungimento familiare. Le autorità argoviesi si insospettiscono e rifiutano di concedere il permesso con la motivazione che il matrimonio era una messinscena. Ma la sposa non si è arrende e presenta un ricorso al tribunale amministrativo.


Come sempre nel diritto, si applica la presunzione di innocenza e l'onere della prova è a carico delle autorità. Entrambi i coniugi vengono allora interrogati e viene analizzato il verbale dell'udienza. Se i funzionari cantonali riescono a trovare abbastanza indizi e convincere il giudice, il permesso di soggiorno viene rifiutato.


Il processo ha luogo nell'autunno 2021. Prima di questo, gli inquirenti salvano la cronologia delle chat dei due coniugi, che aiuta i giudici a prendere la loro decisione. Il tribunale conclude che ci sono forti indizi che il kosovaro non è del tutto serio riguardo al suo matrimonio e che ha altre intenzioni, ossia eludere le disposizioni di ammissione della legge sugli stranieri. 




I verbali mostrano che la coppia si era incontrata su Facebook. Spontaneamente, l'uomo aveva scritto alla donna svizzera e non ha lasciato la presa fino a quando lei ha finalmente risposto. I contatti si sono alternati tra comunicazioni molto regolari che si erano stranamente interrotte più volte per un lungo periodo.


Dal matrimonio nel 2018, l'uomo ha visitato sua moglie solo due volte in Svizzera e, nonostante il visto valido per 90 giorni, le visite sono durate solo pochi giorni. E in quei pochi giorni l'uomo li ha passati quasi tutto il suo tempo nella sua stanza. Le registrazioni della discussione mostrano che la donna ha chiesto ripetutamente al giovane kosovaro di uscire e fare qualcosa. "Tesoro, qual è il problema?", rispondeva ai tentativi della moglie di avvicinarsi a lui.


Per la corte, la conclusione è chiara: tale comportamento dimostra che l'uomo non è realmente interessato a condividere la sua vita con sua moglie e ha quindi respinto il ricorso della donna. Ma lei è sempre convinta che il 35enne si era sposato per amore e non per convenienza. "Se mio marito era interessato solo al permesso, avrebbe potuto cercare un'altra donna molto tempo fa" ha commentato durante l'udienza. Per lei, il caso non è ancora finito e quindi annunciato la sua intenzione di portare il caso al Tribunale federale.


Guarda anche 

Fa il pieno senza pagare, la fattura passa da 95 a 1'645 franchi

Una donna di 22 anni ha fatto il pieno in una stazione di servizio a Zofingen (Canton Argovia) alla fine di gennaio. Avrebbe dovuto pagare 95 franchi per 52 litri di benz...
24.05.2023
Svizzera

Aveva minacciato di far esplodere l'ospedale, condanna confermata e 15'000 franchi di spese

Il Tribunale federale ha confermato la condanna di un uomo che aveva minacciato di far esplodere un ospedale argoviese. Una mattina del febbraio 2021, l'uomo chiam&og...
24.05.2023
Svizzera

100'000 franchi non gli bastano, vuole denunciare la Svizzera per la sua rendita da vedovo

Lo scorso ottobre, un vedovo si era rivolto alla Corte europea dei diritti dell'uomo (CEDU) perchè si riteneva discriminato rispetto alle vedove. La CEDU gli a...
17.05.2023
Svizzera

In Svizzera illegalmente e con precedenti penali, per la CEDU non può essere espulso

Un cittadino iraniano che soggiorna illegalmente in Svizzera e che ha alle spalle diversi precedenti penali, non può essere espulso secondo una sentenza della Cort...
10.05.2023
Svizzera