"No, non abbiamo mai controllato il piccolo Eitan e il nonno". La Polizia Cantonale - sollecitata da diversi media – ha smentito quanto dichiarato dalla Magistratura italiana, secondo la quale gli agenti di polizia ticinesi hanno lasciato proseguire "l'auto in maniera del tutto inopinata". Il mistero, quindi, si infittisce.
Intanto, la Procura di Pavia