Ticino, 24 giugno 2021
Grancia, Mendrisio, Vico Morcote… Ecco i 9 comuni con più frontalieri che residenti
Non erano necessari i dati pubblicati dall’Ufficio federale di statistica (UST) per rendersi conto che negli ultimi venticinque anni in Svizzera il numero di frontalieri è più che raddoppiato e che il Ticino è il cantone più colpito dal fenomeno.
Tuttavia i dati dell’UST forniscono alcune indicazioni interessanti, a partire dalla percentuale di frontalieri sul totale dei lavoratori, per ogni comune svizzero.
Si scopre così che sono 9 i comuni ticinesi nei quali lavorano più frontalieri che residenti. Stabio (68,2% di frontalieri), Novazzano
(63%), Grancia (59,5%), Mendrisio (56,7%), Cadempino (56,1%), Vico Morcote (54,6%), Tresa (54,1%), Balerna (53,9%) e Bioggio (53,4%).
In altri comuni la soglia del 50% è solo sfiorata, come per esempio a Bedano (48,3% di frontalieri), Morbio Inferiore (47,1%), Coldrerio (46,5%), Mezzovico-Vira (46,1%) o Chiasso (45,7%).
Nei centri urbani, fatta eccezione per quelli del Mendrisiotto, la percentuale di frontalieri è invece più modesta, almeno per ora. A Lugano i frontalieri rappresentano il 23,9% dell’intera forza lavoro, a Locarno il 17,9%, a Bellinzona il 7,9%.