Svizzera, 24 giugno 2021
Il Consiglio federale ammette: "Oneri e difficoltà per le aziende svizzere in Italia"
Il Consiglio federale ha adottato ieri il rapporto “Condizioni di accesso al mercato tra la Svizzera e gli Stati limitrofi in un’ottica di reciprocità”, redatto a seguito di un postulato presentato da Marco Chiesa (UDC).
Nel rapporto il Consiglio federale giunge alla conclusione che “non si configurano discriminazioni sistematiche nei confronti delle aziende svizzere che partecipano a concorsi pubblici negli Stati limitrofi”.
Tuttavia il Consiglio federale ammette che in Italia, “a causa del quadro legislativo
più complesso rispetto a quello degli altri Stati limitrofi e della Svizzera, gli attori svizzeri si trovano a far fronte a oneri amministrativi e difficoltà maggiori”.
Un unicum, visto che negli scambi con Germania, Francia e Austria non si registra “nessun problema di rilievo”.
Il Consiglio federale non vuole però drammatizzare la situazione con l’Italia e, al contrario, sostiene che “negli ultimi anni interventi mirati hanno permesso di risolvere con successo alcuni problemi”.