Sport, 18 gennaio 2021

SAM Massagno da titolo? Sì, se giocherà da squadra

Sondaggio per capire se i luganesi possono essere i grandi protagonisti

MASSAGNO - Malgrado alcune battute d’arresto recenti, la SAM sta disputando un ottimo campionato. La scorsa stagione il team di Gubitosa aveva già fatto cose eccellenti, quest’anno veleggia ai vertici della classifica, confermando di avere grandi ambizioni. Merito di un nuovo corso dirigenziale (anche e soprattutto dal profilo economico) e di una squadra che, seppur stia giocando con soli tre stranieri, ha dimostrato tutta la sua competitività. Per questo motivo, abbiamo voluto fare un sondaggio sulle possibilità dei massagnesi, chiamando in causa alcuni noti addetti al lavoro.

Le tre domande 
1. La SAM quest’anno ha le carte in regola per puntare al titolo?
2. Quali potrebbero essere gli elementi o i punti di forza in grado di fare la differenza?
3. Quali potrebbero essere le rivali in lotta per il titolo con la SAM Massagno?


Mattia Meier - Corriere del Ticino
1. Sicuramente, basta vedere quello che ha fatto sinora e da quanto tempo è situata ai vertici della graduatoria. I mezzi per far bene dunque li ha tutti, può davvero arrivare sino in fondo al torneo, anche se i i playoff sono tutta un’altra cosa. Talento, esperienza ed entusiasmo giovanile, tutto fa… energia per sognare in grande.

2. La resistenza psicologica e fisica. La prima sconfitta stagionale rimediata a Neuchâtel può aver insegnato tanto. Potrebbe essere pure decisivo saper reggere alla pressione, sperando che non ci siano più infortuni e che il Covid 19 non condizioni tutto.

3. Al momento vedo Ginevra una spanna sopra tutti come struttura di squadra, l’Olympic c’è anche se ha meno talento rispetto alla scorsa stagione. E nei prossimi mesi l’Europa gli toglierà un po’ di energia.

Gianluca Barilari - coach nazionale

1 . La SAM ha dimostrato fino a a questo punto del campionato di avere senz’altro i mezzi tecnici per conquistare il titolo. La squadra ha dimostrato di essere capace di giocare collettivamente e di aver trovato una certa armonia tra i giocatori locali e stranieri.

2. Un gruppo estremamente competitivo come quintetto base ma anche la panchina ha qualità da vendere con giocatori che possono cambiare l’inerzia della partita. Poi l’esperienza di diversi giocatori, i fratelli Mladjan su tutti.

3. Credo che ci siano tre squadre, insieme ai massagnesi, che possono lottare per il titolo: Friborgo, Ginevra e Neuchâtel, tutte compagini sensibilmente superiori a tutte le altre formazioni.

Luigi Bruschetti - ex presidente SAM

1. Non mi piace parlare di titoli a gennaio. Come altre squadre ne ha le possibilità, ma non è certo obbligata a vincere, lasciamola lavorare con tranquillità, la strada è lunga.

2. L’unità di squadra, fatta di ottimi singoli, allenatore compreso, che ad oggi è il meglio in Svizzera.

3. Ginevra, Olympic e Neuchâtel. In questo periodo è difficile esprimere un’opinione sul valore delle contendenti, anche perché al momento
opportuno tutte le squadre saranno maggiormente attrezzate rispetto adora.

Alessandro Cedraschi - presidente Tigers 

1 . I mezzi per vincere li ha senz’altro perché la squadra è composta dai migliori svizzeri, tre stranieri che potrebberodiventare quattro ed un allenatore collaudato.

2. L’entusiasmo dopo tante vittorie, il suo valore tecnico e logicamente i fratelli Mladjan, giocatori che possono sempre fare la differenza.

3. Olympic Friborgo, Ginevra sono le due squadre più accreditate. Tutte composte da elementi della nazionale rossocrociata.

Ciccio Grigioni - team manager SAM

1. Per il momento no perché deve ancora trovare i giusti equilibri tecnici. Le cose sembrerebbero andare bene ed i risultati arrivano, ma manca ancora qualcosa per essere veramente competitivi. Poi occorre vedere cosa succederà con i rientri di Grueninger e Slocar.

2. Potrebbero essere i fratelli Mladjan, due giocatori così nessuno li ha. Forse occorrerebbe vedere se c’è qualcuno in grado di dare un tangibile supporto in difesa, ai rimbalzi ed in attacco dentro e fuori il perimetro.

3. Le solite, Ginevra e Friborgo, per contro il Neuchâtel fino ad ora mi ha deluso; dai neocastellani mi aspettavo francamente qualcosa di più.

Renato Carettoni - Lugano Tigers

1. Per ora no, come Friborgo, Ginevra e Neuchâtel, anche la SAM deve progredire da alcuni punti , anche se alla fine potrebbe competere per il titolo. I massagnesi comunque per ora non sanno ancora difendere e non giocano di squadra, ci sono ancora troppe individualità.

2. Bisognerebbe conoscere meglio la squadra, analizzando anche i suoi allenamenti. Basandomi su quello che vedo in video per ora non mi sembra che il gruppo di Gubitosa sia in grado di vincere il titolo. I playoff sono poi un campionato a parte, in cui tutto potrebbe essere ribaltato.

3. Friborgo, Ginevra e Neuchâtel, con i Lions forse leggermente più avanti degli altri. Non dimentichiamo eventuali nuovi acquisti visto che la SAM ha un budget importante. E poi non scordiamo Slocar, il cui rientro potrebbe essere pesante visto che sa giocare con la squadra grazie al suo valore tecnico

Ivano Dell’Acqua - tecnico giovanili Tigers

1. Credo di sì perché ha un roster di valore. Se vincerà effettivamente lo scudetto è però difficile saperlo, di sicuro è tra le tre compagini – Friborgo e Ginevra comprese – in grado di giocarsela fino in fondo. La SAM gioca bene collettivamente, sorretto da due elementi di classe come i fratelli Mladjan e da un gruppo di giocatori – stranieri compresi – molto intelligenti.

2. La squadra è coperta in ogni ruolo, poi come detto i fratelli Mladjan possono fare la differenza in ogni momento del confronto.

3. Assolutamente il Friborgo ed il Ginevra sono le compagini più temibili con il Neuchâtel a fungere da mina vagante. La lotta sarà davvero intensa.

G.M.
 

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