Dopo oltre cinque anni è stata definitivamente confermata la decisione della Sezione della popolazione del Dipartimento delle istituzioni di revocare il permesso di dimora a un cittadino pakistano che aveva abusato sessualmente della figlia minorenne della sua compagna svizzera. Il Tribunale federale, con sentenza pubblicata ieri, ha infatti respinto il ricorso presentato dall’avvocato Alain Susin per conto dell’uomo, oggi 47enne.
Il cittadino pakistano era arrivato in Ticino nel 2010, in provenienza dall’Italia, per ricongiungersi con la compagna svizzera e il loro figlio in comune. Aveva quindi ottenuto un permesso di dimora.
Nel 2013 era stato condannato per lesioni semplici, vie di fatto e vie di fatto reiterato nei confronti della compagna. Nel 2014 era stato nuovamente condannato, dalla Corte delle assise correzionali di Lugano, per atti sessuali con persone incapaci di discernimento o inette a resistere. Egli era stato riconosciuto colpevole di aver abusato della figlia minorenne della compagna. Dopo la condanna, il cittadino pakistano aveva lasciato l’appartamento in cui viveva con la compagna