Ticino, 22 settembre 2020
“Aumento dei premi scandaloso e inaccettabile con la complicità di Berset”
Con un comunicato trasmesso ai media la Lega dei Ticinesi prende atto “con sconcerto” dell’aumento dei premi di cassa malati annunciato oggi, un aumento pari al 2,1% per il Ticino. Questo aumento, scrive il movimento di Via Monte Boglia, “è assolutamente ingiustificato" dal momento che "le riserve degli assicuratori malattia superano i 10 miliardi di Fr; il che significa un esubero, rispetto al minimo già conteggiato in maniera assai generosa, di almeno 6 miliardi”.
Inoltre, si legge nel comunicato, “nella prima metà dell’anno in corso, a seguito della pandemia da coronavirus le casse malati hanno risparmiato rispetto a quanto preventivato, dal momento che la medicina ‘non covid’ operava a ritmi ridotti”.

Per questo “aumentare i premi in simili circostanze è scandaloso ed inaccettabile. A maggior ragione in tempo di crisi economica (provocata dal coronavirus)”.
Critiche anche al Consigliere federale Berset, il quale si sarebbe reso "complice di un simile gioco. Ed è quanto meno curioso che il partito socialista non abbia nulla da dire a proposito dell’operato del proprio ministro”.
La Lega conclude dicendo che “si aspetta che il Consiglio di Stato non accetterà supinamente questo ennesimo e crassamente ingiustificato aumento dei premi di assicurazione malattia in tempo di crisi, e lo esorta a farsi valere con energia nei confronti della Confederazione, ed in particolare del Dipartimento dell’interno”.