Il presidente russo Vladimir Putin ha avvertito i suoi omologhi tedeschi e francesi Angela Merkel ed Emmanuel Macron che ogni tentativo di intervento di forze esterne nella crisi politica in Bielorussia sarebbe "controproducente".
In due telefonate separate martedì, iniziate da Berlino e Parigi, Putin ha sottolineato che esercitare pressioni sulla leadership di Minsk è inaccettabile. Russia e Bielorussia hanno alleanze militari e politiche formali, attraverso l'Organizzazione del Trattato di Sicurezza Collettiva (CSTO), l'Unione Economica Eurasiatica (Ue) e un accordo di "stato sindacale".
Come riporta l'agenzia stampa Reuters, il Cancelliere Merkel ha detto a Putin che il governo di Alexander Lukashenko deve smettere di usare la violenza contro i manifestanti pacifici, avviare un dialogo con l'opposizione e rilasciare immediatamente i prigionieri politici.
I commenti del cancelliere sono arrivati nel corso di varie discussioni tra i membri dell'Unione Europea su come affrontare la situazione in Bielorussia. I ministri dell'UE hanno concordato venerdì scorso di stilare una lista di obiettivi per un nuovo ciclo di sanzioni, e diversi politici in Polonia e Lituania, e in altri Stati, hanno spinto per interventi