Sport, 12 agosto 2020
Oltre 1000 persone alla Cornér Arena da ottobre, tra regole e Cantone: “Siamo stati ascoltati, da noi 4225 posti a sedere: studieremo il da farsi”
Marco Werder, CEO dell’HC Lugano, è intervenuto in merito alle decisioni prese oggi dal Consiglio federale che ha abrogato a partire da ottobre il limite di 1'000 spettatori presenti alle manifestazioni pubbliche
LUGANO – Forse è ancora presto per parlare di ghiaccio bollente, di lame affilate, di check e di reti, ma intanto – con le amichevoli che iniziano a disputarsi – anche dalle parti della Cornér Arena si inizia ad assaporare il gusto dell’hockey, a respirare l’aria della competizione che tanto è mancata a causa del coronavirus, e di conseguenza anche all’interno del sodalizio bianconero si accenna a un sorriso dopo la decisione presa oggi dal Consiglio federale di abolire, a partire dal 1° ottobre, il limite di 1'000 spettatori ai grandi eventi pubblici.
“È sicuramente un buon passo avanti, questo è innegabile – ha sottolineato il CEO dell’HC Lugano, Marco Werder – C’è la sensazione di essere stati ascoltati dal mondo politico, che è riuscito a capire le esigenze anche delle società sportive”.
Ora la palla, o in questo caso meglio dire il disco, passa nelle mani dei Cantoni… e non solo…
Ovviamente i Cantoni dovranno dare l’ok in base alla curva epidemiologica, ma c’è molta responsabilità anche su noi società che dovremo essere in grado di creare dei concetti di protezione che funzionino e che permettano la salvaguardia della salute pubblica… sempre con l’aiuto dei singoli cittadini e dei tifosi. Per tornare a vivere dal vivo le partite dovremo seguire delle regole, ma sono sicuro che da buoni svizzeri saremo in grado di farlo.
Venerdì è prevista una riunione di Lega: si va verso un inizio di campionato spostato a inizio ottobre?
Stiamo analizzando quanto deciso oggi dal Consiglio federale, per poi farci le nostre idee e proporle venerdì: chiaramente a caldo

questa può essere un’opportunità interessante da prendere in considerazione per non affrontare una stagione con due scenari diversi.
Se il limite di 1'000 persone non fosse stato abrogato, come vi sareste comportati? Come verrà regolato l’accesso alla pista fino al 30 settembre se la stagione partirà come da calendario il 18?
Abbiamo comunque preparato e analizzato diversi scenari, tra questi proprio quello del limite massimo di 1'000 persone, che poi è quello che stiamo mettendo in atto ora per le amichevoli che disputeremo alla Cornér Arena. Fortunatamente abbiamo ancora più di 1 mese almeno prima che la regular season parta, quindi c’è tempo per farsi trovare pronti; in ogni caso, ovviamente, verrà data la priorità agli abbonati.
Dovremo attendere quindi le decisioni del Cantone per capire quale sarà la capienza permessa sotto le volte della Cornér Arena…
La nostra pista può ospitare 7'200 persone. Il 58% dei posti circa, ovvero 4225, sono a sedere – gli unici ammessi (non ci saranno gli ospiti e bisognerà portare con sé la mascherina alla pista, ndr) – quindi se il Cantone deciderà che la capienza massima sarà del 50% non dovremo praticamente apportare nessuna modifica all’infrastruttura. Nel caso la restrizione dovesse superare il 58%... allora dovremo apportare dei cambiamenti con l’installazione dei seggiolini.
La situazione ovviamente è in divenire, ma così facendo… un abbonato in curva verrebbe trasferito in tribuna se la restrizione dovesse essere inferiore al 58%?
Attendiamo le decisioni del Cantone e poi decideremo sul da farsi…