Quale riconoscimento per il lavoro svolto negli ultimi mesi di pandemia, i dipendenti dell'ente LIS (Lugano Istituti Sociali) verranno premiati con dei rimborsi spese fino a 300 franchi per i dipendenti che passeranno le proprie vacanze in Svizzera. Con questa iniziativa l'ente luganese intende ricompensare i propri dipendenti grazie ai quali le strutture del LIS hanno superato "brillantemente" i mesi più intensi della pandemia.
Infatti, come si legge in un comunicato trasmesso dal LIS, "su circa 600 ospiti delle case per anziani gestite dal LIS, si sono registrati ad oggi soltanto 11 contagi Covid ed un unico decesso, mentre le restanti 10 persone hanno superato la malattia". Un risultato definito soddisfacente che è stato reso possibile, oltre che dall'osservanza delle disposizioni delle autorità, "dall'impegno e dalla dedizione dimostrata da tutto il personale del LiS".
Oltre che ricompensare i dipendenti per il lavoro svolto, l'azione ha come scopo quella di promuovere vacanze "sicure" e allo stesso tempo sostenere economicamente il territorio.
Di seguito il testo integrale del comunicato stampa del LIS:
L'Ente LIS (Lugano Istituti Sociali) premia le vacanze in Svizzera dei propri collaboratori
Le strutture del LIS, Ente autonomo Lugano Istituti Sociali, hanno superato brillantemente i mesi più intensi della pandemia da coronavirus.
Su circa 600 ospiti delle case per anziani gestite dal LIS, si sono registrati ad oggi soltanto 11 contagi Covid ed un unico decesso, mentre le restanti 10 persone hanno superato la malattia. La guardia deve tuttavia rimanere alta e l'attenzione