Mondo, 30 maggio 2020
Gli Stati Uniti tornano nello spazio
Erano le 21.22 ora svizzera, le 15.22 a Cape Canaveral, quando Crew Dragon, la navetta della compagnia Space X di Elon Musk si è staccata da terra dirigendosi verso lo spazio. Un giorno storico per gli USA, che dal 2011 non avevano più portato astronauti americani, dal suolo americano, nello spazio.
Mercoledi scorso il primo tentativo era fallito causa condizioni meteo (nebbia), si è rischiato di dover rinviare ancora ma poi la navicella con a bordo Douglas Hurley (54 anni) e Robert Behnken
(50) è partita. Due milioni e mezzo di utenti hanno seguito l’evento su TouTube.
In 20 ore i due astronauti arriveranno alla Stazione Spaziale, dove si uniranno a loro anche l’americano Chris Cassidy e i russi Anatoli Ivanishin e Ivan Vagner per un tempo che potrebbe variare da uno a quattro mesi.
La missione è comunque sperimentale, è stato ricordato: l'obiettivo è riportare a casa sani e salvi astronauti e veicolo per poi lanciare successivamente Crew -1-