Quanti sono gli allievi delle scuole medie che non hanno potuto seguire le lezioni a distanza nelle settimane in cui le scuole erano chiuse a causa della pandemia? Se lo chiede il granconsigliere Massimiliano Robbiani, il quale martedì ha inoltrato un'interrogazione all'indirizzo del Consiglio di Stato per saperne di più sul bilancio dell'insegnamento virtuale impartito nelle ultime settimane.
Robbiani, oltre a chiedere quanti siano gli allievi "dispersi" che non hanno seguito le lezioni a distanza, chiede al Consiglio di Stato se ci sono stati problemi nel rientro in classe avvenuto lunedì, in che modo si intende procedere per far loro recuperare il ritardo accumulato e se, in generale, il servizio di sostegno pedagogico ha riscontrato dei problemi negli allievi a causa della pausa forzata dovuta all'emergenza sanitaria.
Di seguito l'interrogazione integrale inoltrata da Robbiani al Consiglio di Stato:
Interrogazione
Quanti ragazzi “dispersi” nel periodo delle lezioni a distanza?
La ripresa delle lezioni in presenza nella scuola dell’obbligo, voluta dalla Confederazione e dal DECS, ma non dalla maggioranza dei genitori ticinesi, come tutti sappiamo, è iniziata lunedì.
Fra le motivazioni che hanno spinto il Governo a volere a tutti i costi
che i bambini ticinesi tornassero in aula almeno un giorno alla settimana c’è la presunta necessità di ristabilire un contatto con quei ragazzi che non avrebbero seguito le lezioni a distanza, in particolare nelle scuole medie.
Inoltre ci sarebbe stata anche la necessità di ricostruire una normalità per calmare alcune ansie di bambini e studenti generate dall’isolamento e dalla paura della malattia.
Serve perciò capire se la scuola in presenza ha risposto e come a questi quesiti.
Pertanto, con la presente interrogazione, chiedo quanto segue:
- Quanti sono i ragazzi delle medie che non hanno adeguatamente seguito le lezioni a distanza?
- Quali sono i problemi riscontrati al loro rientro in classe?
- Come si intende procedere per farli recuperare?
- Il servizio di sostegno pedagogico quali problemi ha riscontrato sia nei bambini delle elementari sia negli allievi delle medie?
In fede.
Massimiliano Robbiani