Nel giro di un paio di settimane, l’emergenza coronavirus ha cambiato la nostra quotidianità. Ma il maledetto virus è un motivo per rinviare (a questo punto almeno di un anno) le elezioni comunali già in corso? Di necessità oggettive per compiere un passo del genere si fatica a vederne, e questo per vari motivi:
- I cittadini stanno già votando da vari giorni: le elezioni non sono “future”, sono già in corso;
- Oltre il 95% degli aventi diritto vota per corrispondenza. Si possono (si devono) invitare i cittadini a fare ancora maggior uso di questa opportunità. Non c’è alcun rischio di assembramenti ai seggi. Per quei pochissimi che vi si recheranno, si adotteranno le misure di sicurezza del caso (distanze, disinfettanti, mascherine).
- Occorre evitare di uscire di casa se non è indispensabile. Ma uscire per fare la spesa, adottando le precauzioni del caso, è ancora possibile (altrimenti si muore di fame…): si può senz’altro approfittare di quelle occasioni per imbucare la busta del voto per corrispondenza. Per chi non potesse uscire di casa, è certamente pensabile organizzare un sistema di ritiro delle schede a domicilio.
- Ieri domenica 15 marzo in Baviera (13 milioni di abitanti) le elezioni comunali si sono tenute regolarmente ai seggi.
- Visto che le persone trascorreranno più tempo in casa, è verosimile che avranno anche più tempo per documentarsi sulle elezioni.
- E’ senz’altro possibile svolgere i lavori di spoglio delle schede rispettando le norme di sicurezza; così come proseguono tante attività necessarie a garantire i servizi di base alla popolazione. Probabilmente ci vorrà più tempo per avere i risultati, forse alcuni giorni o una settimana invece di un pomeriggio, ma ci si può convivere.
- Se si vuole evitare il “passaggio di consegne” nei municipi in un periodo critico, si può senz’altro stabilire che gli esecutivi ed i legislativi uscenti restino in carica qualche mese in più, senza alcun bisogno di rinviare le elezioni. Del resto, un maggior lasso di tempo tra l’elezione di un esecutivo e la sua entrata in carica,