Svizzera, 24 gennaio 2020

Accordo quadro, l'UE mostrerà "pazienza e comprensione" fino alla votazione sulla libera circolazione

Il forum economico di Davos è stato occasione, per il Consiglio federale, di proseguire i colloqui bilaterali sul dossier europeo, in un momento in cui le relazioni tra Svizzera e UE sono a un punto morto a causa delle divergenze riguardanti il cosiddetto Accordo quadro.

Il ministro degli Esteri federale Ignazio Cassis ha dichiarato giovedì, citato dalla RTS, che la Commissione europea "dimostrerà pazienza e comprensione" fino al 17 maggio, data in cui la Svizzera voterà sull'iniziativa dell'UDC che vuole porre fine alla libera circolazione delle persone.

Se accettato il 17 maggio, le discussioni in corso finiranno ed è probabile che l'intero Accordo quadro vada a cadere e la Svizzera, stando alla RTS, dovrebbe attendersi ritorsioni da parte di Bruxelles. Fra le possibili misure , evocato sempre dalla televisione romanda
senza tuttavia citare alcuna fonte, vi sarebbe un blocco delle esportazioni di farmaci verso l'UE.

Se invece gli svizzeri bocceranno l'iniziativa UDC, il Consiglio federale ha confermato che dovrà tornare molto rapidamente a Bruxelles con proposte sui tre punti che bloccano la firma da parte della Svizzera di un accordo quadro istituzionale volto a regolare le relazioni bilaterali tra Berna e Bruxelles.

Queste tre linee rosse riguardano la protezione dei salari, gli aiuti pubblici e la direttiva sulla cittadinanza che garantirebbe ai cittadini dell'UE un'accesso alle assicurazioni sociali svizzere parificato a quello dei cittadini elvetici. Non si tratta di rinegoziazioni, che la Commissione europea ha escluso, ma di "chiarimenti". Nel frattempo, in Svizzera, i negoziati continuano dietro le quinte, in particolare con le parti sociali e i Cantoni.

Guarda anche 

Ritrovato un messaggio in bottiglia del 1916: era di un soldato diretto al fronte

ESPERANCE (Australia) – Un frammento di memoria risalente alla Prima Guerra mondiale è riaffiorato a distanza di 109 anni lungo la costa dell’Australia...
04.11.2025
Magazine

Una direttiva UE potrebbe portare 600'000 europei a stabilirsi in Svizzera

Quando si parla di rapporti tra Svizzera e Unione europea, l'immigrazione è spesso al centro del dibattito. E gli accordi detti Bilaterali III negoziati con Br...
29.10.2025
Svizzera

Fuga di membri dal PLR dopo il sì all’UE

ACCORDO SOTTOMISSIONE - Dopo il sì del PLR agli accordi con l’Unione europea e il rifiuto della doppia maggioranza, il partito perde pezzi. Filippo Leuten...
04.11.2025
Svizzera

Iniziativa “Bussola”: doppia maggioranza per difendere la sovranità elvetica

SVIZZERA - La Cancelleria federale ha confermato la riuscita dell’iniziativa popolare “Bussola”: delle 115'375 firme depositate, 111'422 sono...
27.10.2025
Svizzera

Informativa sulla Privacy

Utilizziamo i cookie perché il sito funzioni correttamente e per fornirti continuamente la migliore esperienza di navigazione possibile, nonché per eseguire analisi sull'utilizzo del nostro sito web.

Ti invitiamo a leggere la nostra Informativa sulla privacy .

Cliccando su - Accetto - confermi che sei d'accordo con la nostra Informativa sulla privacy e sull'utilizzo di cookies nel sito.

Accetto
Rifiuto