Svizzera, 13 dicembre 2019

Bimbo ucciso a Basilea, la 75enne "non era in grado di intendere e volere"

Non era capace di intendere e volere. Il Ministero pubblico di Basilea richiede l’internamento per la 75enne che il 21 marzo uccise un bimbo di 7 anni con una coltellata al collo. Nove mesi dopo l’infanticidio, la Procura ha concluso l’inchiesta
penale.

Nella nota odierna, la procura indica che la donna ha improvvisamente accoltellato il bambino di ritorno da scuola. Una passante ha trovato il bambino gravemente ferito sul marciapiede e ha subito chiamato aiuto.

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