Ticino, 11 settembre 2019
Corteo dei 'Molinari', Bühler: "Una simile arroganza non va accettata. E paghino loro la fattura delle forze dell'ordine"
“Giusta e sacrosanta la libertà d'opinione e di poterla esprimere, su questo punto non discuto. Ho un certo problema ad accettare che il municipio subisca passivamente l'ennesima manifestazione "illegale", perché di questo si tratta, una manifestazione non annunciata e per la quale non è stata rilasciata nessuna autorizzazione”. Commenta così sui social Alain Bühler (UDC) l’imminente manifestazione degli ex molinari a Lugano.
E ancora: “Comuni cittadini verrebbero immediatamente multati se facessero una cosa simili, loro no, loro sono al di sopra dell'ordinamento giuridico; e questo essere al di sopra della legge non è confinato solo all'interno di un sedime ben preciso, non si tratta di un

piccolo ecosistema autogestito”.
“Qui – continua – la loro "autogestione" sconfina su suolo pubblico (e privato) imponendola di fatto alla Città a tutta la cittadinanza. Una simile arroganza non va più accettata. Quindi, sì, dall'ex Macello devono andarsene e se mai la Città dovesse concedere loro un nuovo spazio (io non lo auspico), ci dovranno essere nuove regole e un affitto da pagare. Su questo non transigeremo”.
Poi conclude: “La fattura per il dispiegamento delle forze dell'ordine sabato direi che possiamo inviarla agli ex Molinari, con c.p.c a PS, Comunisti, Verdi, Forum Alternativo e AIDA. Tanta solidarietà va dimostrata anche nel momento di pagare i conti”.