Oggi qualche sparutissimo gruppetto di giovani ha pensato bene di organizzare dei “sit in” davanti ai municipi dei principali centri ticinesi.La richiesta? Che venga dichiarata l’emergenza climatica. Da notare che la dichiarazione in sé non serve assolutamente a nulla. È solo blabla.
Senza voler fare del facile moralismo chiedendo a cosa rinunciano questi manifestanti a vantaggio del clima (vacanze in aereo? Scooter? Telefonino? Temperature superiori ai 18°C in inverno in casa?):
- Perché non manifestare in dogana da dove entrano quotidianamente 66'300 frontalieri uno per macchina e svariate migliaia di padroncini?
- Isterismo climatico modaiolo = campagna elettorale per la gauche caviar spalancatrice di frontiere. Non a caso la Pravda di Comano mediatizza alla grande.
- Chi vota per l'isterismo climatico vota per le frontiere spalancate.
- Frontiere spalancate = invasione