Ticino, 02 luglio 2019
Verifica di geografia, la risposta a Robbiani: "La domanda non era tendenziosa"
La verifica di geografia in cui si chiedeva come mai gli stranieri sono importanti in Ticino, e la replica dell’allievo che sosteneva come non lo fossero, aveva scatenato una ridda di polemiche, girando per il web. Da destra erano partiti gli attacchi a una scuola definita troppo di sinistra. Il deputato leghista Massimiliano Robbiani aveva chiesto risposte al DECS, ed oggi il Consiglio di Stato gli ha replicato, affermando che avrebbe dovuto interpellare l’intero Governo.
Ad ogni modo, la domanda non è affatto ritenuta tendenziosa e il tema non era l’immigrazione, bensì il saldo naturale. “Utilizzando i dati prodotti e pubblicati dall’Ufficio di statistica (Ustat), il docente ha tematizzato con gli allievi il concetto

di invecchiamento della popolazione e la presenza di stranieri in Ticino”, si legge nella replica.
“Alla luce dei dati statistici (gli ultimi rilevamenti Ustat indicano un tasso di stranieri residenti permanenti del 27.9 %, riferito al 2017), a cui vanno aggiunte le evidenze storiche ed economiche (sempre i dati Ustat indicano che in Ticino, nel 2017, più di 5 occupati su 10 erano stranieri, un rapporto più alto rispetto a quello nazionale che si attesta a 3 su 10), è francamente difficile non definire come “importante” la presenza di stranieri in Ticino”. Dunque, era possibile vedere in modo diverso la domanda slegata dal contesto, ma all’interno del discorso e della verifica, assolutamente no.