Svizzera, 08 giugno 2019
"Lo sciopero delle donne è per donne ideologizzate e privilegiate"
Il 14 giugno si terrano diverse manifestazioni in occasione di uno "sciopero delle donne", dei membri dell'UDC parteciperanno a un pasto in sostegno dell'associazione Aiuto svizzero per
madre e bambino (ASMB) . Quest'associazione offre assistenza a coppie e donne durante la gravidanza e dopo la nascita del bambino. Ma i partecipanti allo sciopero, perlopiù appartenenti alla sinistra o vicini a questa area politica, accusano questa associazione di avere posizioni ostili all'aborto.
L'ASMB dedica infatti parte del suo sito web all'aborto e descrive fra le conseguenze dell'atto "tristezza e rimpianti a lungo termine" e l'associazione nel sito promuove alternative.
"Il fatto che ci siano donne che preferiscono difendere un'organizzazione che mette in pericolo i diritti delle donne, piuttosto che manifestare durante lo sciopero, ci fa arrabbiare", afferma Audrey Petoud, portavoce della gioventù socialista vodese.
"Lo sciopero non è un mezzo di azione che ci corrisponde. Tutto il denaro raccolto
durante il nostro pasto sarà usato per aiutare le donne vulnerabili. Preferiamo l'azione agli slogan", ha ribadito Lucie Rochat (nella foto), presidente della sezione romanda dell'Associazione delle donne UDC.
"Anche noi siamo arrabbiate, perché siamo tenute in ostaggio da donne che difendono delle posizioni di sinistra. Non hanno il diritto di parlare per tutte noi e abbiamo voluto fare un'azione da parte nostra, altrimenti ci avrebbero accusati di non fare nulla", aggiunge Rochat.
Per Audrey Petoud, al contrario, questa opposizione è "un peccato". "Lo sciopero deriva da un appello collettivo e non partigiano. Non sempre siamo d'accordo, ma questo movimento è un'opportunità per venirci incontro", dice.
Ma non abbastanza per convincere le donne dell'Udc e Lucie Rochat, che lancia un'ultimo affondo. "A manifestare ci saranno soprattutto donne ideologizzate e privilegiate che hanno la fortuna di avere un datore di lavoro accomodante. Le donne precarie non potranno scioperare".