Mondo, 13 maggio 2019

Rifugiato con tre mogli, 14 figli e nessun lavoro: “Non vedo l'ora che diventiamo tedeschi”

schermata Bild
Abboud Sweid è un rifugiato siriano che ha ottenuto asilo in Germania nel 2015. Ha tre mogli e 13 figli, che presto saranno 14. Dal momento che non lavora, lo stato tedesco gli versa mensilmente 3800 euro per mantenere l'uomo e la sua numerosa famiglia. Oltre a questa rendita, i 18 siriani hanno a loro disposizione tre appartamenti spesati. In un'intervista al giornale tedesco “Bild”, il poligamo dice: "Sarei felice se potessimo diventare tedeschi".

La questione della poligamia è recentemente salita agli onori della cronaca in Germania, dopo che il Ministero della Giustizia ha bloccato una modifica della legge sulla cittadinanza che avrebbe impedito a poligami come Sweid di ottenere il passaporto tedesco. Di conseguenza Sweid e la sua famiglia potranno regolarmente ottenere la cittadinanza tedesca.

"La discussione sul riconoscimento della poligamia in Germania occupa la politica" scrive il “Bild” nell'articolo che descrive la vita di Sweid in Germania.

Prima di giungere
in Germania nel 2015 e ottenere asilo, l'uomo racconta di aver lavorato in Siria come infermiera e che gestiva una piccola fabbrica di materiali da costruzione.

Nel 2006 ha sposato la sua prima moglie Raeiaa (45 anni). Con lei, ha quattro figli di età compresa tra i 14 ei 9 anni. Nemmeno tre anni dopo, si è nuovamente sposato con Ebtisam (33), con cui ha avuto sei figli con lei. Nel 2013, due anni prima della sua migrazione nel paese di Angela Merkel, ha sposato la terza moglie, con la quale ha generato quattro figli.

Quando la famiglia arrivò in Germania dopo una presunta fuga dall'ISIS nel 2015, Sweid racconta di essere rimasto stupito dal fatto che le autorità inizialmente non volevano riconoscere tutti e tre i suoi matrimoni. Ed è stato costretto a registrarsi solo con la prima moglie. In seguito le autorità tedesche hanno modificato la pratica e oggi le sue tre mogli, come i figli, sono riconosciuti dalle autorità. E, fra qualche anno, tutti e 18 potranno acquisire la cittadinanza tedesca.

Guarda anche 

La piscina “anti-francesi” di Porrentruy fa discutere anche all'estero, “gli svizzeri sono avanti anni luce”

La decisione di vietare l'accesso alla piscina di Porrentruy ai visitatori non residenti sta facendo discutere ben oltre i confini svizzeri. Presentata dalle autorit&...
09.07.2025
Mondo

Presunto mobbing all’EOC, dodici granconsiglieri chiedono chiarezza: «Subito un audit esterno»

EOC - Mobbing, pressioni psicologiche, discriminazioni e perfino interventi medici potenzialmente inadeguati. È uno scenario inquietante quello che emerge da di...
09.07.2025
Ticino

Wicht (Lega): “Chi non conosce un finto invalido?” – Più ispettori contro gli abusi sociali a Lugano?

LUGANO - Abusi da combattere. A Lugano “ci sono troppi beneficiari di assistenza e invalidità” e i costi per l’amministrazione comunale contin...
09.07.2025
Ticino

Alessandro Mazzoleni (Lega) insieme a tre presidenti di partito chiede la copertura dell’A2

TICINO - Alessandro Mazzoleni, vicecoordinatore della Lega dei Ticinesi, figura tra i firmatari della mozione che propone di valutare concretamente la copertura dell&r...
09.07.2025
Ticino

Informativa sulla Privacy

Utilizziamo i cookie perché il sito funzioni correttamente e per fornirti continuamente la migliore esperienza di navigazione possibile, nonché per eseguire analisi sull'utilizzo del nostro sito web.

Ti invitiamo a leggere la nostra Informativa sulla privacy .

Cliccando su - Accetto - confermi che sei d'accordo con la nostra Informativa sulla privacy e sull'utilizzo di cookies nel sito.

Accetto
Rifiuto