Opinioni, 18 marzo 2019

Più investimenti, meno burocrazia!

In campagna elettorale si tende spesso a fare grandi proclami, dimenticandosi delle questioni della vita di tutti i giorni. In campo economico, ad esempio, si parla troppo di quei settori ad elevato valore aggiunto, trascurando i settori “tradizionali” dell’economia che sono altrettanto importanti (se non addirittura di più!). Penso in particolare all’edilizia e all’artigianato. Settori fondamentali, che rappresentano spesso la cartina di tornasole del benessere di tutto un territorio. Progettare e costruire è insito nella natura dell’uomo e delle sue civiltà. Per questo, i settori delle costruzioni, dell’edilizia e del genio civile, e tutte le attività artigianali che vi ruotano attorno, sono delle componenti essenziali per fare crescere e sviluppare il nostro Cantone. Forniscono posti di lavoro, formazione (di base e continua), gettito fiscale ed indotto economico.

Vari segnali indicano che la congiuntura sta rallentando. Con la perdita di velocità da parte del settore privato e la fine di alcuni grandi cantieri, diventa necessario rilanciare gli investimenti pubblici,
soprattutto le opere strategiche o legate alle infrastrutture di sviluppo che permettono di mantenere a buoni livelli gli investimenti, e di conseguenza l’occupazione. La quadratura del cerchio sta nella possibilità dell’ente pubblico di autofinanziarsi a costo zero ogni volta che sia possibile. Per facilitare tutto questo è fondamentale però ridurre la burocrazia, snellendo pratiche e tempi che stanno soffocando non solo le nostre piccole e medie imprese, ma anche molti cittadini. Se vogliamo restare un Paese competitivo e attivo, non possiamo dormire sugli allori, ma dobbiamo impegnarci per difendere quanto ereditato dai nostri genitori e rimboccarci le maniche per vincere le sfide future. C’è da fare! Ma per chi lavora in questi settori non è una novità. La sapienza del costruire scorre nelle vene dei ticinesi da secoli, il futuro sarà roseo se avremo la forza e la voglia di costruirlo insieme!
 
Raffaele De Rosa
, Presidente della Commissione della gestione del Gran Consiglio e Candidato al Consiglio di Stato (lista n. 8, candidato n.2).

Guarda anche 

Per una neutralità confessionale dell’insegnamento nelle scuole, divieto agli insegnanti di ostentare vistosi simboli religiosi

Egregio signor Presidente, gentili signore deputate, egregi signori deputati, I firmatari della presente petizione chiedono al Parlamento di introdurre nella Legge su...
30.10.2025
Opinioni

"L'accordo con l'Unione europea è una scelta di sottomissione - serve il voto di popolo e cantoni"

Il partito liberale ha deciso di sostenere i nuovi accordi con l’Unione Europea, una scelta che solleva forti preoccupazioni per il futuro della nostra sovranit&agr...
21.10.2025
Opinioni

Jelassi e i Fratelli Musulmani

Nel gennaio e nel marzo del 2017 l’imam Jelassi e Giorgio Ghiringhelli si trovarono faccia a faccia nel corso di due dibattiti andati in onda su Teleticino sul...
12.10.2025
Opinioni

Andrea Ferrari: "L’immeritata fama turistica di Lugano"

Un venerdì sera di luglio di un paio di settimane orsono, piena estate, serata molto piacevole e temperata. Siamo di ritorno da un viaggio in Francia, dove abbi...
30.09.2025
Opinioni

Informativa sulla Privacy

Utilizziamo i cookie perché il sito funzioni correttamente e per fornirti continuamente la migliore esperienza di navigazione possibile, nonché per eseguire analisi sull'utilizzo del nostro sito web.

Ti invitiamo a leggere la nostra Informativa sulla privacy .

Cliccando su - Accetto - confermi che sei d'accordo con la nostra Informativa sulla privacy e sull'utilizzo di cookies nel sito.

Accetto
Rifiuto