Dalla caduta del governo conservatore guidato da Rajoy e la successiva presa di potere del governo socialista di Pedro Sanchez, la Spagna è presto diventata la prima meta dell'immigrazione proveniente dall'Africa, complice anche la quasi contemporanea ascesa della Lega di Matteo Salvini in Italia che ha fatto della lotta all'immigrazione illegale una priorità.
E con l'aumento dell'immigrazione, come quasi sempre succede, il paese iberico ha assistito a un'ondata di criminalità e a un costante peggioramento della qualità di vita. Non è quindi una sorpresa se ad avere i favori dei sondaggi in vista delle prossime elezioni di maggio, quando i spagnoli eleggeranno i loro europarlamentari oltre che rinnovare diversi parlamentari regionali, uno su tutti quello della capitale Madrid, sono partiti che hanno fatto della lotta all'immigrazione una priorità.
Come il partito Vox, partito fino a qualche tempo fa sconosciuto e che stava costamentente tra percentuali di voto tra l'uno e il cinque per cento. Vox è entrato di prepotenza nel panorama politico spagnolo durante le scorse elezioni regionali in Andalusia, dove ha stravinto in una delle regioni più