Mondo, 15 novembre 2018

Brexit: C'è l'accordo con l'UE ma euroscettici contrari, "il peggior accordo mai visto"

È stato un summit "appassionato e difficile", ha dichiarato May ai cronisti fuori da Downing Street dopo il via libera del governo all'accordo con l'UE, "ma sono sicura che questa sia la soluzione migliore per il Regno Unito, è stato fatto un buon passo in avanti e ora bisogna andare avanti. Ci sono giorni difficili davanti a noi, ma l'accordo è nell'interesse nazionale e mantiene la promessa del referendum. Credo fermamente con la testa e il cuore che questa sia una decisione che è nell'interesse di tutto il Regno Unito".
 
Anche se la versione definitiva non è ancora stata resa ufficialmente di pubblico dominio diverse fonti parlano di un'unione doganale per la Gran Bretagna fino al 2030, un pagamento di 39 miliardi, la continuazione della libera circolazione e una sorta di mercato unico per l'Irlanda del Nord senza limiti di tempo, cosa che ha allarmato decisamente i conservatori più euroscettici e il partio unionista irlandese DUP, decisivo per il governo di minoranza May
in Parlamento. I critici temono di rimanere "vassalli" dell'Europa e la spaccatura del Regno Unito.



Fra i più critici c'è la figura storica del movimento euroscettico britannico, Nigel Farage, il quale all'emittente radio LBC non ha lesinato le parole e ha definito l'accordo "il peggiore della storia". Ma, superato l'ostacolo del governo, per Theresa May la vera sfida sarà al parlamento dove, tra conservatori euroscettici e la sinistra pro-UE che non ha mai accettato il voto dei britannici, l'accordo rischia di schiantarsi. Dopo l'approvazione del consiglio dei ministri di oggi, nelle prossime settimane, probabilmente il 25 novembre, si dovrà tenere un summit UE per approvare a livello politico l'intesa tra Regno Unito e Unione europea. Ma l'ora della verità sarà agli inizi di dicembre quando il parlamento britannico dovrà decidere se approvare o respingere il testo.

Guarda anche 

La partecipazione della Svizzera a Erasmus costerà 170 milioni di franchi all'anno, il triplo rispetto agli anni passati

Dopo l'espulsione della Svizzera dal programma europeo Erasmus+ nel 2021, è stata trovata una soluzione sostitutiva esclusivamente svizzera, costata (per l'...
25.04.2025
Svizzera

Trump furioso con Zelensky, “può accettare la pace o combattere finchè perde tutto il Paese”

Mentre a Londra si svolgono colloqui tra funzionari statunitensi, ucraini ed europei, il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha pubblicato un lungo messaggio sulla ...
24.04.2025
Mondo

Solo un pugno di politici può visionare l'accordo con l'UE

È forse il documento più gelosamente custodito della Svizzera: il nuovo accordo con l'UE. I testi definitivi saranno probabilmente siglati a maggio, ma ...
24.04.2025
Svizzera

Il Lugano non sa più vincere: i sogni di gloria volano via

LUGANO – A dicembre il campionato era andato in pausa col Lugano campione d’inverno e con gli stessi bianconeri che avevano sciupato l’occasione di allu...
14.04.2025
Sport

Informativa sulla Privacy

Utilizziamo i cookie perché il sito funzioni correttamente e per fornirti continuamente la migliore esperienza di navigazione possibile, nonché per eseguire analisi sull'utilizzo del nostro sito web.

Ti invitiamo a leggere la nostra Informativa sulla privacy .

Cliccando su - Accetto - confermi che sei d'accordo con la nostra Informativa sulla privacy e sull'utilizzo di cookies nel sito.

Accetto
Rifiuto