L'11 novembre 1918, alle 11, suonò il cessate il fuoco della Prima Guerra Mondiale. Uno sguardo ai giorni precedenti allo storico armistizio che pose fine a quattro anni di sanguinosi conflitti.
L'undicesimo giorno dell'undicesimo mese del 1918, alle 11, suona l'armistizio. La prima guerra mondiale, iniziata nel 1914, finisce. Il risultato di un lungo processo.
4 ottobre 1918
Il principe Max von Baden, cancelliere tedesco, invia un telegrafo al presidente degli Stati Uniti Thomas Woodrow Wilson. Il suo paese è pronto a negoziare. Gli alleati chiedono una resa dell'imperatore Guglielmo II di Hohenzollern.
3 novembre
L'Austria-Ungheria capitola, accelerando il processo. Due giorni dopo, viene dato l'ordine di lasciare passare una delegazione diplomatica tedesca.
7 novembre
20:30: il primo cessate il fuoco dal 1914 viene proclamato a La Capelle, nel nord della Francia. Una delegazione tedesca attraversa linee alleate.
La delegazione viene accompagnata alla stazione di Tergnier (Aisne) dove sale su un treno per la radura di Rethondes Compiegne (Oise), nella foresta. Il treno del maresciallo Ferdinand Foch li sta aspettando.
8 novembre
9 del mattino: il maresciallo riceve la delegazione tedesca nel suo vagone, una carrozza ristoro. "Chiedete l'armistizio?" I tedeschi inviano una lettera al loro comandante in capo, il feldmaresciallo Paul von Hindenburg, inviato a Spa, in Belgio.
9 novembre
Il Kaiser