“La Segreteria di Stato della migrazione (SEM) ha annunciato questa mattina – scrive Quadri – un progetto pilota che prevede l’alloggio in spazi separati dei richiedenti l’asilo definiti 'turbolenti', ossia quelli che, con il loro comportamento violento, compromettono la funzionalità dei centri federali in cui sono ospitati. Il progetto in questione partirà nell’estate 2026, avrà una durata di sei mesi e sarà attuato nel nuovo centro 'Pasture' di Balerna nonché a Flumenthal (Soletta).
Qualora la SEM ritenesse il progetto efficace e decidesse di estenderlo anche agli altri centri federali, a quanto ammonterebbero i costi complessivi?
Perché, invece di prevedere alloggi separati per gli asilanti violenti, con ulteriore spesa a carico del contribuente, questi migranti non vengono espulsi dalla Svizzera?
Secondo la SEM, quale quota degli ospiti dei centri federali può essere classificata come “turbolenta”?
Quali sono le nazionalità maggiormente problematiche?





