RIYAD (Arabia Saudita) – Cristiano Ronaldo ha parlato pubblicamente del suo ritiro. Il fuoriclasse portoghese lo ha fatto durante un’intervista al giornalista inglese Piers Morgan sul suo canale YouTube, spiegando come il giorno del ritiro sarà duro, come per i suoi colleghi che lo hanno preceduto.
“Il ritiro? Sarà dura. Sarà difficile, probabilmente piangerò, ma sono una persona aperta. Sarà molto difficile, ma preparo il mio futuro da quando avevo 25-26-27 anni, quindi penso che sarò in grado di sopportare questa pressione”.
Nonostante il ritiro non sia stato ancora programmato, l’attaccante lusitano ha già chiaro quale sarà il suo futuro. “Niente può essere paragonato all’adrenalina che proviamo quando segniamo un gol. Come ho detto, tutto ha un inizio e una fine. Quindi penso che sarò pronto e credo che avrò più tempo per me stesso, per la mia famiglia e per crescere i miei figli”, ha detto.
Cristiano Ronaldo ha poi fatto un salto indietro nel tempo, non nascondendo l’amarezza per quanto sta attraversando il Manchester United: “Sono triste per il club, uno dei più importanti al mondo, che porto ancora nel cuore. Bisognare lavorare con persone intelligenti per creare una base per il futuro, come ha fatto il Manchester tanti anni fa con i vari Nicky Butt, Gary Neville, Roy Keane, David Beckham che sono diventati grandi giocatori, ma erano giovani”.





