Un giovane dovrà andare in carcere dopo aver causato un incidente in cui era rimasto ucciso il suo migliore amico. La tragedia è avvenuta a Bassecourt (JU), quindici minuti dopo la mezzanotte del 10 dicembre 2022. Dopo una serata con gli amici in un locale privato, un ragazzo di 17 anni si è aggrappato al portapacchi di un'auto. Quando il suo migliore amico ha avviato il motore, il ragazzo ha perso la presa dopo 200 metri ed è rimasto schiacciato quando l'autista è tornato al punto di partenza a 85 km/h in una zona residenziale.
Il diciottenne aveva la patente solo da dieci giorni. A seguito di un'udienza dinnanzi al Tribunale Penale, è emerso che non era a conoscenza della presenza dell'amico sul tetto, motivo per cui l'accusa è di omicidio colposo per negligenza, non di omicidio colposo. L'accusa aveva chiesto una pena detentiva di sei anni e mezzo.
Secondo il quotidiano "Le Quotidien Jurassien", la condanna emessa ieri è stata di 32 mesi di carcere, di cui otto da scontare. L'autista aveva un tasso alcolemico di 1,36 per mille, mentre quello della vittima era di 1,21 per mille. Il rimorso dell'autista è stato descritto come "sincero". In una rara dimostrazione di solidarietà, le due famiglie si sono sostenute a vicenda nel mezzo di questa tragedia.





