VOTAZIONI - All’uscita dall’incontro in Piazza Governo, la delegazione leghista – composta da Daniele Piccaluga, Boris Bignasca e Gianmaria Frapolli – non ha nascosto la propria insoddisfazione. «È stata una discussione che non ha portato frutti», ha commentato Frapolli, sottolineando come la Lega abbia nuovamente posto sul tavolo le priorità per i ticinesi: «Non devono esserci aumenti aumenti d’imposte. Occorre agire sulla spesa pubblica».
La Lega chiede che il Governo dia un segnale concreto e applichi già dal prossimo anno l’iniziativa approvata dal popolo. «Non possiamo aspettare due o tre anni per metterla in atto – ha insistito Frapolli – è il momento di agire».
Sul fronte delle soluzioni, via Monte Boglia ha ribadito la disponibilità a collaborare, ricordando le 40 misure di risparmio elaborate e consegnate all’Esecutivo e liquidate nel Preventivo 2026. «Quelle proposte restano valide e attuabili – ha spiegato il vicecoordinatore leghista –. Gli strumenti per ridurre la spesa ci sono, basta la volontà politica di applicarli». Quanto alle entrate, la posizione resta ferma: «Non vogliamo parlare di nuove tasse prima di aver tagliato il superfluo. Bisogna agire e saper comunicare che servono sacrifici».
Fonte: Dichiarazioni di Gianmaria Frapolli a margine dell’incontro in Piazza Governo (Bellinzona, 8 ottobre 2025)