È fortemente sospettato di pedofilia, ma il suo processo è stato annullato nonostante le prove. Nel 2022, un uomo si è sottoposto a trattamento presso una clinica del Canton Svitto. Durante il trattamento, è stato discusso il suo utilizzo di materiale pedopornografico. Ritenendo che vi fosse il rischio di mettere in pericolo altre persone, la clinica ha chiesto all'Ufficio cantonale della sanità e degli affari sociali di esonerare alcuni membri del suo personale dal segreto medico al fine di collaborare con i tribunali.
La richiesta è stata accolta e la clinica ha quindi presentato una denuncia penale contro il paziente. Tuttavia, il paziente ha scoperto la violazione del segreto medico solo dopo aver consultato il fascicolo penale con il suo avvocato. I suoi ricorsi sono stati inizialmente respinti dal Consiglio di Stato e dal Tribunale amministrativo cantonale.
Il Tribunale federale, tuttavia, si è appena pronunciato a favore del paziente. Secondo l'Alta Corte, la decisione cantonale è viziata da vizi "particolarmente gravi". La mancata informazione del paziente o il suo mancato invito a partecipare al procedimento costituiscono una chiara violazione del suo diritto di essere ascoltato. Il Tribunale federale ha inoltre ribadito che le informazioni coperte dal segreto medico richiedono "il massimo grado di protezione". Tuttavia, le autorità non hanno dimostrato che un pericolo concreto, come l'integrità sessuale di un bambino specifico, giustificasse tale violazione della procedura. Hanno invece citato il rischio di distruzione delle prove, un argomento ritenuto insufficiente. Il processo è stato quindi annullato e, per ora, l'uomo mantiene la sua libertà.