LEGA - Nel mare di polemiche che ha accompagnato l'arrocco e la recente convocazione della seduta straordinaria del Gran Consiglio, qualcuno ha trovato un lato positivo. È il caso di Omar Balli, che in una riflessione originale ha voluto esprimere la propria gratitudine ai promotori della riunione per un motivo del tutto personale: «Mi hanno fatto ricordare due persone a me care che non sono più tra noi».
Attilio Bignasca, storico esponente della Lega dei Ticinesi, viene evocato con una delle sue citazioni più celebri e taglienti: «Signori, questo non è più un Parlamento... è un parlatoio!». Parole che suonano oggi come una profezia, viste le tensioni politiche e le accuse di strumentalizzazione lanciate attorno alla convocazione del Parlamento cantonale.
Accanto a lui, in un accostamento sorprendente ma efficace, Balli cita Freddie Mercury, icona mondiale della musica e voce immortale dei Queen. Lo fa ricordando uno dei brani più intensi della band britannica, “The Show Must Go On”, simbolo di resilienza e determinazione. Due personalità molto diverse, ma entrambe «sempre attuali», scrive Balli, capaci di lasciare un segno in chi li ha conosciuti – di persona o attraverso la loro arte e la loro battaglia politica.