Una turista svizzera è morta la scorsa settimana a Taghazout, un villaggio costiero nel sud del Marocco, per motivi non del tutto chiari. Secondo i media locali, citati dalla testata svizzera Watson, la donna avrebbe giocato con un cane randagio, che l'avrebbe graffiata. Inizialmente la lesione sembrava superficiale.
Dopo l'incidente, la turista è stata vaccinata contro la rabbia, ma la sua salute è rapidamente peggiorata ed è deceduta poco dopo. La causa esatta della morte non è ancora stata confermata, ma si sospetta un'infezione da rabbia.
Il Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE) ha confermato il decesso. Il Centro di medicina dei viaggi dell'Università di Zurigo è stato informato del caso, ma non può ancora confermare la causa del decesso.
Secondo quanto riportato dal quotidiano "Al Akhbar", nella regione sono in aumento gli attacchi che coinvolgono cani randagi. L'incidente che ha coinvolto la donna svizzera si è verificato solo pochi giorni dopo altri due attacchi che hanno coinvolto una ragazzina e un uomo anziano. In alcuni giorni, i servizi sanitari di Agadir avrebbero preso in cura fino a 70 vittime di morsi o graffi.