PESCARA (Italia) – “Alla fine non ricorderemo le parole dei nostri nemici, ma il silenzio dei nostri amici”. Citando una frase di Martin Luter King, Karel Zeman, figlio dell’ex allenatore anche del Lugano, colpito lo scorso febbraio da un’ischemia e ricoverato in terapia intensiva, ha pubblicato sul proprio profilo social un post polemico corredato anche da una foto insieme al padre.
Karel Zeman ha poi diffuso una storia riprendendo le parole di Charles Bukowski: “Volevo urlare quello che sentivo ma sono rimasto zitto per paura di non essere capito”.