Diverse persone sono state uccise martedì in una scuola di Graz, nel sud-est dell'Austria, stando a quanto riportato dal Ministero dell'Interno, citato dalla televisione pubblica. Le vittime sono almeno 10, tra cui il presunto aggressore, e altre sono rimaste gravemente ferite. "Diverse unità di intervento speciale sono sul posto", ha dichiarato la polizia su X, riferendosi a "colpi di arma da fuoco" senza fornire ulteriori dettagli.
Il bilancio provvisorio è di dieci morti (un insegnante e otto studenti) e decine di feriti. L'ospedale locale è sovraccarico. Secondo quanto riportato dalla testata "Krone", l'aggressore ha aperto il fuoco in due aule della scuola. L'autore, secondo le informazioni finora disponibili, sarebbei uno studente di 22 anni che si considerava vittima di molestie. Successivamente il giovane si sarebbe chiuso nel bagno e si sarebbe tolto la vita. "La situazione è molto confusa al momento. Potrebbe trattarsi di un caso di follia omicida", hanno dichiarato fonti di polizia all'agenzia di stampa APA.
"L'identificazione delle vittime è in corso", ha dichiarato la polizia regionale in un comunicato, aggiungendo che la situazione è "sicura". Il Cancelliere Christian Stocker è atteso sul posto insieme al Ministro degli Interni. Una conferenza stampa è prevista per le 15:00.