LUGANO – Nel comunicato, il General Manager dell’HCL, Janick Steinmann, ha spiegato il perché della decisione, ma resta il fatto che quanto deciso dal club bianconero lascia tutti a bocca aperta: il contratto che legava Michael Joly all’Hockey Club Lugano è stato sciolto con un anno di anticipo rispetto alla sua scadenza.
Il numero 88 – 84 punti in 97 partite in maglia bianconera – sembrava poter essere uno dei punti saldi dell’HCL che dovrà ritrovare la retta via, ma non sarà così.
Ecco il comunicato del club:
“L’Hockey Club Lugano comunica di aver sciolto anticipatamente il contratto con Michael Joly che sarebbe giunto alla sua scadenza naturale al termine del campionato 2025/26.
Il 30enne canadese chiude così, dopo due stagioni, il suo percorso con la maglia bianconera dopo aver disputato 97 partite (84 punti).
L’HCL ringrazia in questa occasione l’attaccante no. 88 per il suo estro e le sue giocate spettacolari e gli augura le migliori soddisfazioni per il suo futuro personale e professionale.
Queste le parole del General Manager Janick Steinmann:
“Dopo aver analizzato la composizione dell’attuale roster, sono giunto alla conclusione che la squadra ha bisogno di una tessera del puzzle dalle caratteristiche diverse da quella di Michael Joly. Per costruire una cultura nuova all’interno della squadra, il mio ruolo mi impone di prendere anche decisioni, come questa, che possono essere difficili e dure. Ma lo devo fare nel miglior interesse della squadra e del club. Ho grande rispetto per le qualità offensive di Michael e per la sua persona e gli auguro ogni bene per la sua carriera. Ma, quando immagino il Lugano del futuro che sto cercando di disegnare, non vedo come il suo modo di giocare si possa adattare”.