TECNOLOGIA – Mentre Stati Uniti e Cina si sfidano a colpi di miliardi per conquistare la supremazia sull’intelligenza artificiale, l’Europa sta a guardare. Parola di Marco Montemagno, imprenditore digitale e volto noto della divulgazione tech, che in un recente intervento non ha usato mezzi termini: "L’Europa ha già perso la corsa per l’AI".
Montemagno mette in evidenza l’abisso tra i modelli di finanziamento dell’innovazione nei diversi blocchi geopolitici: "Negli USA, se hai un’idea, ti danno 50 milioni e non sei ancora partito. In Italia, per chiudere un round di investimento, ci vogliono dodici mesi e alla fine ti danno due cioccorì". Una metafora amara che fotografa la frustrazione di molti innovatori europei.
Secondo l’esperto, non è solo una questione di soldi, ma di mentalità e velocità decisionale. "Sono paesi diversi. Gli americani e i cinesi sono pazzi furiosi, vogliono il controllo del mondo e spingono." Montemagno non nega la qualità della ricerca europea, ma denuncia la mancanza di visione strategica e il peso della burocrazia.