LORETO (Perù) – Un turista americano è morto in Perù, dopo aver ingerito ayahuasca, un decotto tradizionale degli sciamani dell’Amazzonia. Il fatto è accaduto nella regione di Loreto, una zona al confine con Colombia e Brasile. L’uomo, un 41enne originario dell’Alabama, stava vivendo un’esperienza di turismo psichedelico.
L’ayahuasca è una liana che si trova nella foresta amazzonica ed è una pianta considerata sacra. Da millenni viene assunta dalle popolazioni autoctone tramite decotto e viene usata sia come medicina sia come erba nei rituali ancestrali.
Per affrontare un tour allucinogeno, le persone si preparano facendo una dieta di 2-3 giorni. La cerimonia poi si svolge la sera all’interno di una struttura: lo sciamano purifica l’ambiente col tabacco e la bevanda di ayahuasca viene bevuta a turno tra i presenti, poi i turisti aspettano seduti al buio che inizino gli effetti, che si manifestano circa 20-30 minuti dopo. Effetti allucinogeni che durano poi 3-4 ore. Lo sciamano stesso assume la ayahuasca e aiuta ad ampliare i sensi dei presenti che stanno affrontando la trance con dei canti. Al termine dell’esperienza, le persone devono elaborare quello che hanno vissuto con l’aiuto di esperti, per dare un significato a ciò che hanno provato.