Mondo, 27 marzo 2025

L'UE invita i cittadini a prepararsi: scorte essenziali per almeno 72 ore

L’Unione Europea ha esortato i suoi cittadini a essere pronti ad affrontare eventuali crisi, accumulando scorte di cibo e beni essenziali per almeno 72 ore. Questo invito fa parte di una nuova strategia della Commissione europea, pubblicata mercoledì, che sottolinea la necessità di rafforzare la preparazione e la resilienza della popolazione di fronte a scenari di emergenza.
 

Il documento di 18 pagine evidenzia come l’Europa si trovi in una fase di incertezza, con minacce crescenti che vanno dalla guerra in Ucraina alle tensioni geopolitiche, fino al rischio di sabotaggi alle infrastrutture critiche. Bruxelles punta quindi a un cambio di mentalità, promuovendo una cultura della prevenzione e della prontezza.
 

Un segnale di allarme per la sicurezza europea

Le recenti dichiarazioni della Commissione si inseriscono in un contesto in cui i leader europei stanno sempre più sottolineando la necessità di prepararsi a eventuali conflitti. La crescente minaccia della Russia e le tensioni con gli Stati Uniti sulla NATO e il sostegno all’Ucraina hanno spinto diversi paesi europei a rafforzare le proprie strategie di difesa.
 

La Commissione europea suggerisce che i cittadini adottino misure pratiche per affrontare possibili emergenze, tra cui la creazione di riserve di generi alimentari e beni di prima necessità per almeno tre giorni. “Il periodo iniziale di una crisi è il più critico,” si legge nel documento, che invita anche a sviluppare maggiore autosufficienza e resistenza psicologica.

Preparazione già nei banchi di scuola

Una delle proposte più rilevanti riguarda l’introduzione di lezioni di "preparazione" nei programmi scolastici. L'obiettivo è fornire agli studenti strumenti utili per affrontare situazioni di emergenza e combattere la disinformazione.
 

"La nuova realtà richiede un nuovo livello di preparazione in Europa," ha dichiarato la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen. "Dobbiamo dotare cittadini, governi e imprese degli strumenti giusti per prevenire le crisi e reagire rapidamente alle emergenze."
 

Verso una strategia condivisa di difesa

Alcuni Stati membri hanno già iniziato ad aggiornare le proprie strategie di emergenza. La Germania, ad esempio, ha rivisto la sua direttiva sulla difesa generale nel giugno scorso, con misure specifiche per affrontare eventuali conflitti sul territorio europeo. Il ministro dell’Interno tedesco, Nancy Faeser, ha dichiarato che questi piani sono essenziali per rafforzare la sicurezza nazionale di fronte alle attuali minacce globali.
 

Con queste nuove linee guida, l’UE lancia un chiaro messaggio: la sicurezza non è solo una questione di governi e forze armate, ma coinvolge anche la popolazione. Essere preparati può fare la differenza in momenti di crisi.

Guarda anche 

Putin reagisce alle sanzion di Trump: "La risposta sarà molto forte, per non dire sorprendente"

Nonostante l'annuncio di Donald Trump di rinviare l'incontro previsto con lui a Budapest, Putin ha chiesto la continuazione del "dialogo", mettendo nuov...
24.10.2025
Mondo

Dublino, scontri polizia-manifestanti fuori da un centro d'accoglienza dopo l'aggressione di una bambina

Martedì sei persone sono state arrestate durante una protesta di almeno 1'000 persone, che è degenerata in violenze e disordini all'esterno di un ho...
23.10.2025
Mondo

New York paga 17 milioni per due veli tolti: “la woke culture costa cara”

WOKE - La città di New York pagherà 17,5 milioni di dollari a due donne musulmane arrestate nel 2018, costrette a togliersi lo hijab per la foto d’...
24.10.2025
Mondo

CHATCONTROL: il progetto UE che avrebbe permesso di leggere le chat private torna a far discutere

UE - L’Unione Europea ci ha riprovato. A Bruxelles si è votato di nuovo sul ChatControl, la legge che permetterebbe di leggere – in casi ritenuti &l...
23.10.2025
Mondo

Informativa sulla Privacy

Utilizziamo i cookie perché il sito funzioni correttamente e per fornirti continuamente la migliore esperienza di navigazione possibile, nonché per eseguire analisi sull'utilizzo del nostro sito web.

Ti invitiamo a leggere la nostra Informativa sulla privacy .

Cliccando su - Accetto - confermi che sei d'accordo con la nostra Informativa sulla privacy e sull'utilizzo di cookies nel sito.

Accetto
Rifiuto