Svizzera, 12 febbraio 2025

Anziana finisce sul lastrico dopo una truffa, gli viene rifiutata la complementare

Una pensionata argoviese, vittima di una truffa su Internet, non riceverà le prestazioni complementari alla sua rendita AVS. Sebbene abbia perso tutto il suo patrimonio a causa di una cosiddetta “truffa romantica”, il Tribunale delle assicurazioni di Argovia ritiene che la sua situazione sia dovuta a una sua colpa.

La donna, settantenne, aveva incontrato un presunto partner su una piattaforma di incontri. Per mesi gli ha trasferito all'estero circa 250'000 franchi, nella speranza di un futuro comune. Ma l'uomosi è volatilizzato e il denaro è andato perduto.

Dopo essersi trovata senza soldi, la pensionata ha quindi chiesto prestazioni complementari all'Ufficio delle assicurazioni sociali del Canton Argovia. La sua richiesta venne però respinta: i 250'000 franchi persi sono sempre considerati parte del ​​suo patrimonio. Hanno diritto a prestazioni aggiuntive solo le persone il cui patrimonio netto è inferiore a 100'000 franchi.



Il tribunale delle assicurazioni ha confermato questa decisione. Secondo la sentenza, i beni donati continuano ad essere considerati beni propri, a condizione che siano stati donati senza obblighi o corrispettivi legali. Ciò vale anche per le perdite involontarie, purché si tratti di negligenza grave. Secondo il tribunale la pensionata avrebbe dovuto rendersi conto della truffa, visti i diversi segnali di pericolo.

I trasferimenti sono infatti stati effettuati su conti che non erano nemmeno intestati al presunto partner. Un impiegato di banca l'ha avvertita insistentemente fin dalla prima transazione e l'ha interrogata per un'ora. Altre banche si sono rifiutate di effettuare pagamenti per motivi di sicurezza.

Nonostante questo consiglio la donna ha continuato a pagare. La corte ha quindi descritto il suo comportamento come “grave negligenza” e gli ha quindi negato l’accesso all’assistenza pubblica. La sentenza non è tuttavia ancora definitiva e la donna può ancora presentare ricorso.

Guarda anche 

Uccidono la figlia disabile, coppia di genitori andrà in carcere per 10 anni e sarà espulsa

Martedì scorso il tribunale cantonale di Argovia ha inasprito la pena per una coppia di tedeschi che aveva ucciso la figlia gravemente disabile di 3 anni a Hä...
02.07.2025
Svizzera

Auto elettriche, che stangata: così ti fregano alle colonnine. E con l'arrivo delle ferie estive andrà anche peggio

AUTELETTRICA - Ricaricare un’auto elettrica dovrebbe essere semplice e conveniente. Invece è diventato un vero incubo per gli automobilisti: tariffe nasco...
30.06.2025
Focus

“Regista fantasma” ottiene 800mila euro dallo Stato italiano: è il presunto omicida di Villa Pamphili

ROMA – È un caso che sembra scritto per il grande schermo, ma purtroppo è realtà. Francis Kaufmann, arrestato come presunto assassino del du...
21.06.2025
Mondo

In Argovia approvata un'iniziativa per tenere conto dei cantoni nelle votazioni UE

Nella votazione sugli accordi con l'UE si dovrebbe contare la voce dei Cantoni, sostiene il Gran Consiglio di Argovia, che martedì ha approvato a stretta maggi...
18.06.2025
Svizzera

Informativa sulla Privacy

Utilizziamo i cookie perché il sito funzioni correttamente e per fornirti continuamente la migliore esperienza di navigazione possibile, nonché per eseguire analisi sull'utilizzo del nostro sito web.

Ti invitiamo a leggere la nostra Informativa sulla privacy .

Cliccando su - Accetto - confermi che sei d'accordo con la nostra Informativa sulla privacy e sull'utilizzo di cookies nel sito.

Accetto
Rifiuto