Svizzera, 21 novembre 2024

L'UE vuole un nuovo accordo con la Svizzera per combattere l'evasione fiscale

La Commissione europea vuole rinforzare la lotta alla frode fiscale dei cittadini dell'UE residenti in Svizzera e a tale scopo vuole rinegoziare l'attuale accordo sullo scambio automatico di informazioni (SAI) firmato con Berna. I Ventisette hanno chiesto all'unanimità all'esecutivo europeo di discutere con la Svizzera sull'aiuto nel recupero dei debiti fiscali, ha dichiarato mercoledì a Keystone-ATS un portavoce della Commissione, confermando le informazioni del "NZZ am Sonntag".

A maggio gli Stati membri hanno incaricato la Commissione di rivedere l'accordo sullo scambio automatico di informazioni, secondo i documenti pubblicati all'epoca. L’obiettivo era quello di tenere conto dei cambiamenti che si sono verificati a livello internazionale.

La settimana scorsa la Commissione dell'economia e dei diritti d'autore del Consiglio degli Stati è stata informata dell'andamento dei negoziati. Essa nutre forti riserve riguardo ad un possibile ampliamento del mandato negoziale e non vede alcun motivo per discostarsi dal mandato definito in vista dell'aggiornamento dell'accordo, hanno poi indicato i servizi del Parlamento.



L'accordo sullo SAI, in vigore dal 2017, contribuisce alla lotta contro l'evasione fiscale transfrontaliera, scrive la Confederazione sul suo sito web. Nell’ambito di questo accordo, la Svizzera e gli Stati membri dell’UE si scambiano dati bancari.

Per Bruxelles questo sostegno è importante per combattere la frode, l’evasione e l’evasione fiscale. La grande maggioranza dei paesi di tutto il mondo fornisce una qualche forma di assistenza nel recupero dei debiti fiscali, ha spiegato il portavoce.

Guarda anche 

Gli accordi UE vietano rette scolastiche più alte per i cittadini europei, le università rischiano buchi milionari

I nuovi accordi con l'UE impediranno alle università di applicare tasse universitarie più elevate ai cittadini dell'UE rispetto agli studenti svizze...
05.11.2025
Svizzera

Ritrovato un messaggio in bottiglia del 1916: era di un soldato diretto al fronte

ESPERANCE (Australia) – Un frammento di memoria risalente alla Prima Guerra mondiale è riaffiorato a distanza di 109 anni lungo la costa dell’Australia...
04.11.2025
Magazine

Una direttiva UE potrebbe portare 600'000 europei a stabilirsi in Svizzera

Quando si parla di rapporti tra Svizzera e Unione europea, l'immigrazione è spesso al centro del dibattito. E gli accordi detti Bilaterali III negoziati con Br...
29.10.2025
Svizzera

Fuga di membri dal PLR dopo il sì all’UE

ACCORDO SOTTOMISSIONE - Dopo il sì del PLR agli accordi con l’Unione europea e il rifiuto della doppia maggioranza, il partito perde pezzi. Filippo Leuten...
04.11.2025
Svizzera

Informativa sulla Privacy

Utilizziamo i cookie perché il sito funzioni correttamente e per fornirti continuamente la migliore esperienza di navigazione possibile, nonché per eseguire analisi sull'utilizzo del nostro sito web.

Ti invitiamo a leggere la nostra Informativa sulla privacy .

Cliccando su - Accetto - confermi che sei d'accordo con la nostra Informativa sulla privacy e sull'utilizzo di cookies nel sito.

Accetto
Rifiuto