Il Consiglio di Stato ha ufficialmente sospeso Eolo Alberti dalle sue funzioni di Sindaco e membro del Municipio del Comune di Bioggio. La decisione, presa in risposta alla richiesta dello stesso Alberti, è stata comunicata a seguito dell’apertura di un procedimento penale a suo carico.
Il Procuratore Pubblico Chiara Borelli ha notificato al Consiglio di Stato l’avvio di un’istruzione penale contro Alberti per le ipotesi di reato di appropriazione indebita e amministrazione infedele aggravata. Di fronte a queste accuse, il Sindaco ha richiesto, tramite il suo legale, di essere sospeso dalle sue funzioni.
La sospensione, decisa in base all’articolo 198 della Legge Organica Comunale (LOC), non costituisce una sanzione, ma una misura cautelare volta a proteggere gli interessi del Comune di Bioggio e a mantenere l’integrità della carica pubblica. Il Vice-Sindaco assumerà la guida del Municipio durante il periodo di sospensione di Alberti, che resterà in vigore fino alla conclusione delle indagini penali.
Il Consiglio di Stato sottolinea che la sospensione è stata adottata nel rispetto della presunzione di innocenza nei confronti di Eolo Alberti, in attesa di un chiarimento definitivo sulla sua situazione giuridica.