Sport, 25 luglio 2024

A Istanbul servirà una nuova impresa, ma che Lugano!

La sconfitta subita a Thun contro il Fenerbahce complica i piani bianconeri nel cammino in Champions League, ma per tratti del match abbiamo visto una gran squadra

LUGANO – Il risultato di sicuro non premia il Lugano, anzi lo mette con le spalle al muro e con un piede fuori dalla Champions League, ma quanto visto martedì a Thun – su un terreno da gioco davvero inguardabile e che ha fatto storcere il naso anche a Mourinho, non nuovo a lamentele – deve rendere fiero Croci-Torti e tutti i suoi ragazzi. Certo il Lugano è ancora lontano dalle big europee o anche dalle nobili decadute che stanno cercando di rialzare la testa, ma contro la compagine turca per almeno 30’ si è visto un gran Lugano. Se poi sommi alla qualità dei singoli a disposizione del tecnico portoghese – leggasi Tadic, Fred e soprattutto Dzeko, autore di una tripletta – gli errori tattici e tecnici dei bianconeri, ecco che la “frittata” è presto che fatta.
 
 
In ogni caso, nessun dramma: anche in caso di eliminazione, ecco che davanti al Lugano si spalancheranno le porte dei preliminari di Europa League. Certo che per quanto visto per gran parte del primo tempo e per la voglia messa in campo anche nella ripresa, quando sospiti da Dzeko i turchi sono andati in vantaggio, i bianconeri avrebbero meritato molto di più. Purtroppo il rigore concesso da Cimignani – ma la VAR ci domandiamo come non abbia visto il fallo iniziale su Zanotti (ottima la sua partita) – e l’errore di Mai hanno scombussolato le carte in gioco, costringendo ora Bottani e compagni a ripetere l’impresa dello scorso anno. 

 
 
Già, perché settimana prossima i sottocenerini torneranno a Istanbul, dove nella passata stagione, contro il Besiktas, si regalarono la vera impresa dell’anno, andando a espugnare la Vodafone Arena, con una rimonta da impazzire. Questa volta toccherà imporsi nel catino del Sükrü Saracoglu per procedere nel cammino nella massima competizione europea per club. Una cosa è certa: il Lugano venderà cara la pelle e se giocherà come martedì, evitando i banali errori, allora tutto potrebbe succedere…

Guarda anche 

Un minuto di silenzio per ricordare l’ex calciatore: ma lui è ancora vivo

KARDZHALI (Bulgaria) – Ha dell’incredibile quanto accaduto negli scorsi giorni prima della sfida del campionato bulgaro tra l’Arda Kardzhali e il Levski...
20.03.2025
Sport

Lugano, è un vero incubo

PORRENTRUY – Commentare anche l’ultima partita del Lugano diventa difficile, complicato e quasi stucchevole. Lo è ancora di più perché a ...
18.03.2025
Sport

Un po’ d’ossigeno!

LUGANO – Dopo una serie di sconfitte che sembrava non finire mai, al Lugano serviva una partita così. Una partita contro l’ultima della classe per prov...
17.03.2025
Sport

“Non credo che il Lugano perderà la serie di playout”

VISP - Nicolò Ugazzi (classe 2001) sta vivendo un momento particolarmente felice della sua carriera hockeistica: con il Visp ieri ha iniziato a disputare...
17.03.2025
Sport

Informativa sulla Privacy

Utilizziamo i cookie perché il sito funzioni correttamente e per fornirti continuamente la migliore esperienza di navigazione possibile, nonché per eseguire analisi sull'utilizzo del nostro sito web.

Ti invitiamo a leggere la nostra Informativa sulla privacy .

Cliccando su - Accetto - confermi che sei d'accordo con la nostra Informativa sulla privacy e sull'utilizzo di cookies nel sito.

Accetto
Rifiuto