Il presunto autore dell'accoltellamento che lo scorso 2 marzo ha ferito gravemente un ebreo ortodosso a Zurigo si è radicalizzato in Tunisia e su Internet, ha riferito lunedì la polizia zurighese. "Le indagini procedono a ritmo sostenuto", ha spiegato Mario Fehr, direttore del dipartimento di polizia di Zurigo, durante una conferenza stampa dedicata alla statistica della criminalità.
Il 15enne che ha rivendicato l'attacco in nome del gruppo jihadista Stato Islamico (ISIS) proviene dalla Tunisia ed è stato naturalizzato nel 2011. "C'è un forte legame con la Tunisia", dove l'adolescente ha trascorso quattro anni tra il 2017 e il 2021, ha affermato Fehr, citato dall'agenzia Keystone-ATS.
Secondo Fehr, un fattore importante nella radicalizzazione del giovane sono stati i forum Internet sui quali ha trascorso molto tempo. Il presunto colpevole è stato arrestato sul luogo dell'aggressione e da allora si trova in custodia cautelare.
Il giovane aveva realizzato un video in cui rivendicava la responsabilità dell'attacco in cui parlava in arabo e giurava fedeltà all'Isis e prometteva una “lotta globale contro gli ebrei”.