Il rimborso di un medicamento contro l'obesità rischia di costare centinaia di milioni di franchi alle casse malati e, quindi, ripercuotersi in futuro sui premi di cassa malati. Il medicamento in questione è il Wegovy e dal mese di marzo viene rimborsato nell'ambito dell'assicurazione di base, allo stesso modo degli equivalenti Saxenda e Ozempic, conferma l'Ufficio federale di statistica all'emittente SRF.
La prescrizione e la copertura assicurativa sono possibili solo per le persone notevolmente in sovrappeso o obese, ossia circa tra l'11 e il 13% della popolazione, secondo l'Ufficio federale della sanità (UFSP), che stima i costi aggiuntivi a livello assicurativo in circa 100 milioni di franchi all'anno. Gli assicuratori invece non sono così ottimisti. "Se solo il 2% degli adulti assume Wegovy ci aspettiamo costi aggiuntivi di almeno 300 milioni all'anno, senza contare gli onorari dei medici e altri costi terapeutici", teme Matthias Müller dell'organizzazione mantello Santésuisse.