Il prezzo degli affitti offerti hanno registrato in Svizzera un ulteriore aumento nel mese di gennaio, sia per quanto riguarda le variazioni mensili che annuali. L’indicatore presenta tuttavia notevoli differenze a seconda dei Cantoni. In media, l'aumento ammonta allo 0,3% mensile e all'1,9% su un anno, secondo l'indice degli affitti pubblicato lunedì dalla piattaforma immobiliare Homegate, sviluppato in collaborazione con la Banca cantonale di Zurigo (ZKB).
Rispetto a dicembre l'indice è aumentato di 0,4 punti attestandosi a 125,6 punti. Nella variazione mensile, i cantoni di Svitto (-2,6%), Glarona (-1,7%) e Zurigo (-0,4%), quest'ultimo con il primo calo dall'agosto 2023, sono gli unici sfuggiti all'aumento di gennaio. Lo stesso vale nel semicantone di Basilea Città (-0,4%).
Nonostante il calo registrato in gennaio, il Canton Zurigo continua a registrare un forte aumento delle offerte locative rispetto all'anno precedente, pari al 7,1%. Solo Zugo (+7,3%) e Grigioni (+8,5%) hanno registrato una crescita maggiore mentre nessun cantone ha registrato un calo. Per quanto riguarda il Canton Ticino, l'aumento è stato del 0,58% in un mese, per attestarsi allo 0,85% su base annua.
Nelle città esaminate, gli affitti offerti sono diminuiti su un mese a Losanna (-2,1%) e Lugano (-0,8%). A Berna e Zurigo sono invece aumentati dello 0,5%. In termini di variazione annua, la località sulla Limmat ha continuato a registrare la crescita più forte con un balzo dell'11,5%. Incrementi significativi si sono registrati soprattutto a Ginevra (+5,2%), Lucerna e Berna (4,8% ciascuna).