Sport, 29 gennaio 2024

Lugano, 3 punti d’oro. Ma la VAR resta sempre più un rebus

I bianconeri, di arancione vestiti, hanno centrato ieri una vittoria importantissima a San Gallo, sfruttando anche l’espulsione di Görtler dopo appena 5’ di gioco

SAN GALLO – L’inaspettato KO interno contro lo Stade Lausanne della prima giornata di campionato targata 2024 è fortunatamente già alle spalle per il Lugano, che si è rifatto con gli interessi ieri andando a vincere per 4-1 a San Gallo, dove nessuno era ancora riuscito a ottenere il bottino pieno in stagione. Sulla sconfitta dei biancoverdi – e di conseguenza sulla vittoria della truppa del Crus – pesa come un macigno l’espulsione rimediata dopo appena 5’ dal capitano sangallese, Görtler. 

 
 
Se sul rosso rifilato a Görtler si è detto molto ieri – c’è chi ha difeso la decisione presa dall’arbitro Fähndirch perché col suo intervento il capitano del San Gallo ha messo a rischio l’incolumità di Sabbatini, mentre in molti sono rimasti basiti davanti a questa scelta – sul campo il Lugano non è stato bravo ad approfittare dello sbandamento iniziale dei propri avversari e ha dovuto attendere il 45’ per centrare il vantaggio, proprio con capitan Sabbatini.
 
 
Nella ripresa, dopo un paio di legni colpiti dagli ospiti e dopo qualche occasione di troppo concessa al San Gallo, i bianconeri – di arancione vestiti – sono stati bravi a non farsi sopraffare dal pareggio firmato da Stevanovic (68’), non perdendosi d’animo ma riuscendo a reagire, trovando la via della rete due volte con Celar e con Bislimi, firmando un 1-4 molto importante anche in ottica classifica: i ticinesi sono sempre quinti in classifica con 29 punti.
 
 
Abbiamo parlato del rosso inflitto a Görtler con la VAR e notiamo che vige ancora tanta confusione, non solo tra i tifosi e i giocatori, ma anche tra gli arbitri stessi. È innegabile che il capitano del San Gallo abbia colpito Sabbatini, ma lo ha fatto subito dopo aver calciato la palla, durante un duello di gioco. Si è sempre detto che tali interventi debbano essere sanzionati al massimo come un giallo – anche se chi ha giocato a calcio, sa benissimo che un giocatore dopo aver calciato il pallone non può tagliarsi una gamba per evitare la scontro e di conseguenza anche solo fischiare il fallo sembrerebbe eccessivo – e nella vicina Italia il responsabile degli arbitri lo ha detto a chiare lettere. In Europa tali interventi difficilmente vengono puniti col rosso… anzi, praticamente mai. E allora ci domandiamo dove sia l’equità di trattamento e di decisioni se poi il colpo rifilato da Görtler a Sabbatini viene sanzionato col rosso.
 
 
Certo, alla fine ieri è andata bene al Lugano, e da ticinesi, non possiamo che essere contenti della vittoria importante dei ragazzi allenati da Croci-Torti, ma sarebbe forse il momento di definire delle regole, di mettere dei paletti, di mettere in chiaro le linee guida per gli arbitri, perché va bene la discrezionalità umana, ma davanti a interventi praticamente identici non possiamo assistere a decisioni arbitrali completamente diverse che disorientano un po’ tutti.

Guarda anche 

La Nazionale e quei segnali di vita per il presente e il futuro

NASHVILLE (USA) – È stato un “arrivederci” all’anno prossimo, quello detto e lanciato sul manto erboso di Salt Lake City e di Nashville dal...
12.06.2025
Sport

HCL, si cambia: via anche Joly!

LUGANO – Nel comunicato, il General Manager dell’HCL, Janick Steinmann, ha spiegato il perché della decisione, ma resta il fatto che quanto deciso dal ...
10.06.2025
Sport

Mortale durante la finale di Nations League: “È accaduto a 5 m da me. Sono cose che ti lasciano sbalordito”

MONACO DI BAVIERA (Germania) – La finale di Nations League che si è disputata domenica sera, con in campo Spagna e Portogallo – e che ha visto imporsi ...
10.06.2025
Sport

Padre aggredisce l’arbitro dopo la finale di un torneo di calcio U12

AREZZO (Italia) – Settimana scorsa ci indignavamo per quanto avvenuto a Chiasso in occasione della sfida di Allievi A tra i rossoblù e il Bellinzona, con un ...
13.06.2025
Sport

Informativa sulla Privacy

Utilizziamo i cookie perché il sito funzioni correttamente e per fornirti continuamente la migliore esperienza di navigazione possibile, nonché per eseguire analisi sull'utilizzo del nostro sito web.

Ti invitiamo a leggere la nostra Informativa sulla privacy .

Cliccando su - Accetto - confermi che sei d'accordo con la nostra Informativa sulla privacy e sull'utilizzo di cookies nel sito.

Accetto
Rifiuto