Oggi Luca Righetti dirige senza problemi il settore mass media HCL, un settore che funziona benissimo e che spesso viene citato per efficienza e professionalità. Il dirigente bianconero è certamente un esempio, in un mondo come quello del giornalismo sportivo, in cui non è facile andare d’accordo con tutti. Luca si è messo volentieri a nostra disposizione per fare due chiacchiere.
Pregio
Costanza
Difetto
Mi manca un po’ l’aspetto creativo
La vita è?
La ricerca di belle emozioni
HC Lugano?
La stella polare
Da quando addetto stampa?
Dal 1999
Prima partita vista alla Resega?
Stagione 1978, Lugano Dübendörf. Mi ricordo che lo straniero degli zurighesi Plumb diede in escandescenza a fine partita…
Un passato da giornalista.
Studiavo a Zurigo, facoltà di diritto e collaboravo col Corriere del Ticino. Dal 1989 al 1997.
Esordio da giornalista?
Un Bienne-Lugano del campionato 89/90. Per il Corriere. Andai in trasferta con Marco Galli, Flavio Maspoli e Doriano Baserga.
Due nomi: Geo Mantegazza e Fabio Gaggini.
L’uomo che ci ha fatto sognare, il primo; un presidente non abbastanza apprezzato, il secondo.
Vicki Mantegazza?
Vive per il Lugano.
Idolo nello sport?
Bernard Hinault
Idolo dell’hockey?
Ville Peltonen
Idoli del Lugano?
Ville Peltonen, appunto, e Jörg Eberle
Squadra del cuore, Lugano a parte?
Juventus
Hockey svizzero?
Vive un momento delicato
Ambrì Piotta?
Secondo motore della passione hockeystica ticinese
La stampa in Ticino?
In fase di cambiamento
Miglior attrice?
Penelope Cruz
Miglior attore?
Jack Nicholson
Il film più bello?
Tutti quelli di Pedro Almodovar
Il peggiore?
Il genere fantasy
Cantante donna?
Fiorella Mannoia
Cantante uomo?
Fabrizio De André
Radio preferita?
Rete 1
TV preferita?
RSI
Libro?
Quelli scritti da Giorgio Faletti.
A cena con…
Marco Odermatt
La donna più bella…
Scarlett Johansson
Il sogno
Sei mesi in vacanza in giro per il mondo.
Il Lugano è più vicino al titolo?
Sicuramente.
M.A.