“Campra vuole confermarsi fiore all’occhiello della Valle”

In questi giorni in Val di Blenio è partita la stagione al Centro di Campra. Aspettative e speranze di un presidente.
Intanto che nevichi copiosamente perché è il terzo anno che prima di Natale stenta a far capolino. Ricordo che produrre neve costa parecchio. Resto comunque fiducioso che i servizi che abbiamo preparato vengano ben accolti dalla clientela. L’aspettativa è di proporre tutta una serie di servizi e prodotti turistici che mirano a massimizzare la soddisfazione del cliente.


Lei è presidente di un comitato appena nominato. Cosa si aspetta la gente da voi e soprattutto cosa proponete di nuovo?
La clientela si aspetta servizi di accoglienza e prodotti turistici di qualità a prezzi equi. Proponiamo uno sportello di vendita unico ubicato all’interno dell’albergo Campra Lodge, dove famiglie e gruppi possono acquistare i nostri servizi a prezzi agevolati. Eppoi: un servizio di noleggio del materiale da sci potenziato e ammodernato, un’apertura e una cura quotidiana delle piste da sci e della pista di ghiaccio. Per i non sciatori abbiamo voluto ripristinare la pista pedonale aperta anche con i cani e garantire l’apertura serale della pistafronte albergo ogni martedì e giovedì sera.


Ma non solo….
Ai titolari di un abbonamento per lo sci alpino delle stazioni di Campo Blenio e del Nara, offriamo una giornata di sci sulle nostre piste con materiale da noleggio fornito gratuitamente, compresa una lezione di un’ora con un maestro di sci della Scuola svizzera di sci Blenio, Ai turisti in possesso del Ticino Ticket uno sconto del 20% sull’entrata in pista. Il tutto in stretta e fattiva collaborazione con il Campra Lodge e con la rodata Scuola svizzera di sci Blenio.


La Val di Blenio è conosciuta a livello internazionale. Non sempre però si riesce a realizzare ciò che si vorrebbe. A tutti i livelli. Cosa manca?
Non manca niente. Con umiltà, capacità di ascolto e strategie produttive condivise si raggiungono sempre dei risultati all’altezza delle aspettative del cliente. In questi 3 mesi di attività posso attestare un profondo e radicato attaccamento alla stazione da parte della popolazione che fa da sprone a perseverare. Premesso che chi lavora dev’essere retribuito e rispettato, ci sono un sacco di persone di buona volontà, pronte a dare il proprio contributo anche in forma spontanea e disinteressata. Si tratta

La gente che viene a sciare a Campra può beneficiare di piste ottime. E come siete messi con le strutture di accoglienza vedi alberghi?
L’albergo, il Campra Lodge, è una struttura molto confortevole e piuttosto unica nel suo genere. Dotata di grandi finestre panoramiche, quando ci si siede al tavolo del ristorante o ci si accomoda in una delle pregevoli stanze anch’esse panoramiche al primo piano, circondati da foreste di abeti incastonati in una natura selvaggia e immacolata, non ci si stanca mai di volgere lo sguardo verso l’esterno. Una struttura simile alla nostra per unicità e simbiosi con la natura circostante la troviamo ad Acquacalda, dove è situato il locale albergo di proprietà di Pro Natura Ticino. Essendo strutture affini, non escluderei la possibilità di offrire dei servizi condivisi.


Si spera, come lei ha detto in apertura, nel tempo. Col passare degli anni però la neve è calata.
Anche quest’anno abbiamo dovuto chiedere aiuto alla tecnologia per aprire un paio di chilometri di piste giusto in tempo per le gare di metà dicembre. Occorre dare atto, a chi ci ha preceduto, di lungimiranza quando ormai 10 anni fa, ha proposto l’investimento dell’impianto di innevamento programmato e chiaramente agli enti pubblici che hanno finanziato l’operazione. Al di là della neve, la destinazione Campra ha un potenziale paesaggistico e naturalistico tale da rendere possibile l’offerta di servizi e prodotti turistici per tutte le 4 stagioni e non soltanto in pieno inverno o in piena estate.


Le vostre piste sono complete e sono fra le più gettonate. In Ticino poi non esiste una vera e propria alternativa a Campra 
Campra si trova in una zona molto indicata per la pratica dello sci di fondo poiché poco battuta dal vento e avvantaggiata da un freddo più persistente in pieno inverno che preserva la coltre nevosa. Ad avvalorare la sua naturale adeguatezza per la pratica dello sci di fondo è il fatto che ci troviamo in una pianura in cui zone collinari si alternano a selve secche in un contesto naturalistico di rara bellezza che favorisce il tracciamento di piste per tutti i gusti. Effettivamente un contesto del genere è raro non soltanto in Ticino ma anche in Svizzera.


Infine: come considera il rapporto fra voi e le autorità?
Con Comuni e Cantone abbiamo sin da subito intrattenuto rapporti ai sensi del massimo rispetto dei rispettivi ruoli e di fiducia. Con l’obiettivo di operare in modo sinergico, abbiamo già avuto occasione di incontrarci varie volte. Altri incontri e colloqui sono previsti a breve.

ARNO LUPI